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Ricostruzione: compensi professionali, ecco una buona notizia

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Ricostruzione: compensi professionali, ecco una buona notizia
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Riportiamo anche commento di Conaf sul provvedimento che fa chiarezza sui compensi professionali per chi si è impegnato nella ricostruzione

Il 24 agosto è ricorso il quarto anniversario dall’inizio degli eventi sismici che hanno devastato il Centro Italia. Numerosi professionisti si sono impegnati nella ricostruzione, con poche certezze riguardo al loro compenso.

Ma ora, ecco la buona notizia: nel Decreto “Agosto” (n.104/2020) sono state migliorate le modalità di calcolo e quantificazione dei compensi professionali. Sarà applicabile la tabella compensi allegata al DM 140-2012 con una decurtazione a forfait del 30%, unito all’incremento aggiuntivo del 2,5% per ulteriori incombenze e impegni che i tecnici dovranno assumere (art.57 comma 4 vedi box sotto). Ciò significa che per tutti i professionisti si avrà un dignitoso compenso professionale. Per l’attuazione di tutto ciò bisogna attendere il Protocollo di Intesa tra la struttura Commissariale e i Consigli Nazionali.

Qual è stata la reazione dei professionisti?

Il commento di Conaf, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali è utile a capire la portata di questo provvedimento per tutti i professionisti.

Ci riteniamo soddisfatti dalla modalità di calcolo e quantificazione dei compensi professionali per le attività relative al Sisma 2016 indicate nel Decreto Agosto (104/2020). Siamo riusciti a far comprendere che il ruolo e la professionalità dei tecnici deve essere strettamente connessa ad un giusto e congruo compenso professionale per di più senza gravare ulteriormente sulle casse pubbliche - dichiara Stefano Villarini,membro del Tavolo Tecnico Sisma 2016 e Coordinatore Dipartimento Lavori Pubblici e Standard Prestazionali del CONAF -. Dobbiamo fare un ringraziamento al Commissario Straordinario On. Legnini e a tutto lo staff tecnico e giuridico della struttura commissariale per il lavoro svolto in questi ultimi mesi di grave crisi. Questa è un’altra azione concreta che darà ulteriore stimolo alla reale attuazione delle procedure relative alla progettazione in quanto direttamente connessa alla consulenza tecnico-professionale. Cogliendo l’importante momento di confronto tra i vari stakeholder, prossimamente proporremo di poter coordinare sotto un unico testo i vari parametri, compensi, corrispettivi, tariffari oggi esistenti,nell’ottica di una semplicità di applicazione e di massima trasparenza verso la committenza”.

“I professionisti sono consapevoli dell’importante ruolo di sussidiarietà che rivestono rispetto alle amministrazioni pubbliche. I numeri oggi, però, sono impietosi: il calo delle partite IVA unito al vistoso crollo dei redditi professionali evidenziano una realtà di lavoratori in forte stato di crisi, che deve essere supportata con tutti i mezzi a disposizione - conclude Sabrina Diamanti, presidente CONAF -. Il recente accordo raggiunto tra il Ministero di Giustizia e la Rete professioni Tecniche con la costituzione del Nucleo Centrale di Monitoraggio sull’equo compenso rappresenta la presa di coscienza della politica alla tematica reddituale delle professioni, fortemente depauperata sia per la crisi economica che per l’incremento delle attività e prestazioni professionali di scarso valore dettate solo da una burocrazia che stenta a semplificarsi”.

 

Speciale Cantieri: come difendersi dalla seconda ondata di Covid-19?

Inutile nasconderlo. La possibilità di una seconda ondata di contagi da Covid-19 è concreta. Lo testimoniano i nuovi focolai nei Paesi in cui l’epidemia sembrava sotto controllo. E la nostra conoscenza di questo virus è ancora troppo limitata per sapere con precisione cosa succederà nei prossimi mesi.

Anche gli esperti si dividono tra chi pensa che il virus sia ormai irrilevante e chi invece ritiene che si debba continuare a prestare la massima attenzione, soprattutto per evitare una nuova esplosione di contagi in autunno.

Come comportarsi in uno scenario del genere? La scelta migliore è quella di farsi trovare pronti ad ogni evenienza, riorganizzando la nostra vita e le nostre abitudini sociali e lavorative.

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