La Regione Lombardia destinerà un contributo di 2,8 milioni di euro per il completo restauro funzionale del Teatro Pedretti di Sondrio. A decisione è stata presa dalla Giunta Regionale su proposta dell'assessore alle Risorse, Finanze e Rapporti Istituzionali, Romano Colozzi, in collaborazione con l'assessore alle Culture, identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello.
I fondi sono stati stanziati in attuazione dell'Accordo di programma, siglato il 17 settembre 2007 dall'assessore Zanello con la Provincia e il Comune di Sondrio e la società "Teatro Pedretti srl". Il costo complessivo dell'intervento, pari a 7,6 milioni di euro, sarà così suddiviso:
- La Regione Lombardia destinerà 2,8 milioni per i lavori di recupero (opere murarie, impianti meccanici, elettrici e scenici) secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 31 del 1996.
Ai suddetti lavori si aggiungeranno 400.000 euro (in base alla legge regionale n. 35 del 1995) destinati agli arredi;
- il Comune di Sondrio verserà 4,2 milioni per i lavori di recupero e 200.000 euro per gli arredi;
- Provincia di Sondrio corrisponderà 50.000 euro a titolo di contributo aggiuntivo per le spese relative ai costi dello studio di analisi del modello gestionale del Teatro.
L'intervento sul teatro, che ha come fine il restauro conservativo e il suo adeguamento tecnologico, prevede il recupero dell'immobile con lo scopo di donare alla città di Sondrio uno spazio teatrale moderno e tecnologicamente avanzato, idoneo allo svolgimento di rappresentazioni drammatiche, opere liriche, concerti di musica, proiezione di film, convegni e riunioni.
Il progetto prevede inoltre il restauro delle parti dell'impianto originario della facciata sulla piazza e dell'atrio di ingresso realizzati dal Canonica, il ripristino del piano interrato e il sopralzo della torre scenica. I lavori avranno inizio entro la fine del 2009 e si concluderanno nel 2011.
Il Teatro Pedretti, progettato dall'architetto Luigi Canonica, fu inaugurato nel 1824. Nel 1940 la Società del Teatro cedette l'immobile a Celestino Pedretti, che nel 1946 lo trasformò in un moderno cine-teatro, la cui attività è cessata nel 2002.
La proprietà venne poi ceduta alla Teatro Pedretti srl, costituita proprio con l'intento di restituire l'immobile alla sua funzione originaria. Nel marzo del 2007 è stata stipulata una convenzione urbanistica tra il Comune di Sondrio e la Società Teatro Pedretti nella quale è stata anche prevista la cessione del 100% del capitale sociale a favore del Comune stesso.