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SUSTAINAB.ITALY

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Selezione di progetti per la partecipazione al London Festival of Architecture 2008

È aperta la selezione di progetti per la partecipazione al London Festival of Architecture 2008. Lo ha annunciato, attraverso un comunicato stampa reperibile sul sito www.darc.beniculturali.it, il Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione Generale per la qualità e la tutela  del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale Istituto Italiano di Cultura a Londra.

Il Call for paper è riservato ad architetti e a gruppi di progettazione italiani che desiderassero partecipare all’evento Sustainab.Italy - Contemporary ecologies. Energies for Italian Architecture, che si terrà nell’ambito del London Festival of Architecture 2008 – Embassies Project, dal 20 giugno al 20 luglio 2008.

Sustainab.Italy è la seconda tappa di una ricerca  avviata dal Ministero per i beni e le attività culturali, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, in occasione della V Biennale di Brasilia del 2006: tale collaborazione intende riflettere e far riflettere architetti, progettisti, addetti al settore e, più in generale, l’intera popolazione sulla sostenibilità in Italia e su quanto questo tema influenzi le ricerche progettuali in corso, soprattutto quelle portate avanti dalle nuove generazioni.

Una sollecitazione al nostro Paese ad adeguare le proprie strutture produttive, gli indirizzi culturali e politici in direzione del rispetto dei Protocolli di Kyoto era arrivata durante la XIII Conferenza delle delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, svoltasi a Bali nel dicembre dello scorso anno.
Il problema della sostenibilità è una sfida globale e insieme una prospettiva che investirà tutti i settori della nostra vita per i prossimi decenni. Ma anche una prova per ogni realtà nazionale che deve trovare un suo modo, un proprio percorso, la formulazione di una nuova identità ambientale che sappia coesistere, da una parte, con il pieno rispetto delle normative e la giusta considerazione dei dati scientifici, dall’altra, con le diversità culturali, le condizioni contestuali e le specificità del territorio.

Sustainab.Italy, curata da Luca Molinari e Alessandro d’Onofrio, si svolgerà a Londra, nell’ambito del Terzo Festival dell’architettura, considerato un laboratorio sperimentale ma anche un luogo virtuoso in cui riflettere sui temi da sviluppare intorno all’idea di “sostenibilità” in Italia. Nelle idee degli organizzatori dovrà apparire come una mostra nel cuore di Londra che presenta i progetti selezionati al pubblico del festival arricchita da una serie di incontri e dibattiti pubblici per raccontare e imparare dal confronto con altre realtà.

Si vuole fare emergere un’idea di sostenibilità che mescola la consapevolezza nell’uso delle risorse ambientali con la coscienza delle istanze sociali, un’idea basata sul dialogo tra culture, materie, linguaggi diversi in nome di una diffusa qualità ambientale e di nuove forme di convivenza.
I progetti dovranno far emergere il concetto che la tecnologia è uno degli elementi che consente e potenzia il confronto tra compatibilità ambientale e architettura ma che non è necessariamente l’unico motore concettuale e linguistico: in breve, si vuole sottolineare l’idea del progetto di architettura come processo consapevole, attento all’uso delle risorse, al loro riciclo e insieme al territorio come fonte primaria ed essenziale da tutelare nelle sue diverse e articolate forme di paesaggio.

D’altra parte, però, l’evento vuole mantenere uno sguardo disincantato sui funzionamenti e sullo stato delle cose, sulla nostra realtà in rapida evoluzione, che ci costringe a riflettere sul rapporto fra tutela e sviluppo; ciò dovrebbe spingere progettisti e architetti a individuare nuovi margini operativi multi-disciplinari in grado di incidere su quei processi che hanno stravolto il nostro paesaggio.

Possono partecipare alla selezione i progetti urbani o di manufatti edilizi ex novo o di recupero, gli interventi conservativi o di rifunzionalizzazione del patrimonio architettonico, gli interventi paesaggistici, gli allestimenti di interni o esterni.
Alla base del progetto presentato, per tutte le categorie citate, dovrà essere riscontrabile la compresenza degli elementi fondamentali che costituiscono la definizione odierna del concetto di sostenibilità,  secondo la definizione enunciata nel 1987 dalla World Commission on Environment and Development - WCED,: “lo Sviluppo sostenibile è uno sviluppo che garantisce i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri”, sviluppata nel 1991 da World Conservation Union, UN Environment Programme e World Wide Fund for Nature, nell’ottica di un maggiore equilibrio tra uomo ed ecosistema: “...un miglioramento della qualità della vita, senza eccedere la capacità di carico degli ecosistemi di supporto, dai quali essa dipende” e nel 1994 da ICLEI, International Council for Local Environmental Initiatives: “Sviluppo che offre servizi ambientali, sociali ed economici di base a tutti i membri di una comunità, senza minacciare l'operabilità dei sistemi naturali, edificato e sociale da cui dipende la fornitura di tali servizi”, infine integrata dall’UNESCO artt. 1 e 3, Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale, 2001 “la diversità culturale è una delle radici dello sviluppo inteso non solo come crescita economica, ma anche come un mezzo per condurre una esistenza più soddisfacente sul piano intellettuale, emozionale, morale e spirituale”.
L’intera documentazione dovrà essere presentata entro e non oltre il 7 marzo 2008. L’esito della selezione verrà comunicato sul sito www.darc.beniculturali.it entro il 31 marzo 2008.