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Turismo: ecco come la Lombardia aiuta le strutture ricettive

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Turismo: ecco come la Lombardia aiuta le strutture ricettive
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Fontana e Magoni: “Garantiamo nuova linfa all’offerta ricettiva del nostro territorio. Un ulteriore segnale mirato a far ‘ripartire’ il comparto e guardare al futuro con maggiore ottimismo”

Il turismo è certamente tra i settori più penalizzati dall’emergenza Covid. Le istituzioni devono aiutare il comparto, che è di vitale importanza per l’economia italiana. Andiamo a scoprire un interessante bando di Regione Lombardia.

L’Avviso, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (Burl), prevede uno stanziamento di 17 milioni per la realizzazione e la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta. L’obiettivo è promuovere progetti di eccellenza e favorire la realizzazione e la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere (alberghi o hotel, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi e condhotel) e strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta).

Sostegno a tutto campo per il turismo

“Dopo mesi difficili - sottolineano il presidente Attilio Fontana e l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni - siamo impegnati a tutto campo per sostenere il settore turistico. Questa misura garantisce nuova linfa all’offerta ricettiva del nostro territorio. Un ulteriore segnale mirato a far ‘ripartire’ il comparto e guardare al futuro con maggiore ottimismo. Le montagne, i laghi e le città d’arte della Lombardia sono da sempre accoglienti e attrattive, siamo impegnati al massimo per continuare a far sì che questi luoghi siano sempre protagonisti”.

Micro, piccole e medie imprese

Lo stanziamento di 17 milioni di euro è dedicato alle micro, piccole e medie imprese. Le domande potranno essere presentate da oggi (martedì 21 luglio) sino a giovedì 15 ottobre 2020.

La misura finanzierà al 50% e a fondo perduto progetti per un investimento minimo complessivo di 80.000 euro, con la possibilità di ricevere un contributo massimo fino a 200.000 euro per progetti che rientrino nei seguenti macrotemi: enogastronomia & food experience; natura & green; sport & turismo attivo; terme & benessere; fashion & design; business congressi & incentive.

Le domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente informa telematica, accedendo alla piattaforma www.bandi.servizirl.it e compilando l’apposita modulistica. Per tutte le informazioni sul provvedimento è possibile consultare il link: bando turismo aree aperte.

“La Lombardia ha tutte le potenzialità per ripartire più forte di prima - aggiunge Lara Magoni - e riconquistare la leadership turistica. Ovvero il ruolo che aveva guadagnato grazie alla qualità dell’offerta e alle bellezze dei suoi territori. Il nostro settore è stato quello che più di tutti ha risentito di questa terribile pandemia. Tante realtà sono state costrette a una pausa forzata. Anche questo bando è il nostro modo di dire agli operatori che occorre certo responsabilità, ma soprattutto fiducia, per tornare a credere e a investire nel domani, nel nostro territorio, in noi stessi”.

Non crediamo nei contributi ‘a pioggia’

“Non pensiamo - sottolinea l’assessore - che contributi ‘a pioggia’, come il Governo ha pensato di fare, possano realmente cambiare la situazione di chi in questi mesi ha perso tanto, a volte quasi tutto. Crediamo invece che sia necessario un nuovo slancio, e che il compito di Regione Lombardia sia renderlo possibile e sostenerlo”.

Una misura molto importante

“Per questo motivo - spiega - abbiamo deciso di destinare 17 milioni di euro a un bando per strutture ricettive rivolto a operatori e imprenditori che scelgono con coraggio e lungimiranza di credere nella ripresa. Si tratta di una misura molto importante, che siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione in un momento particolarmente delicato”.