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Charme d’antan per il Resort I Cappuccini

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Un recente intervento di riqualificazione della centrale termica in un hotel dal cuore antico in Franciacorta per renderlo più moderno ed efficiente. Grazie anche alle soluzioni Hoval

Dell’originaria destinazione d’uso, l’edificio ormai non conserva più alcuna traccia, se non il nome: Resort I Cappuccini. Per più di due secoli la struttura monastica ha ospitato religiosi e pensatori illustri, diventando un luogo di cultura e di contemplazione. In epoca napoleonica, i frati si trovarono costretti ad abbandonare questa dimora finché la proprietà venne acquistata nel 1987 dalla famiglia Tonelli Pelizzari, quando ormai la struttura era ridotta a un vero e proprio rudere. Per oltre 60 anni era rimasta infatti inutilizzata ed era in grave stato di degrado. Grazie a un minuzioso intervento conservativo voluto dall’attuale proprietaria, la signora Rosalba Tonelli, l’ex Convento dei Cappuccini è tornato a nuova vita. E con esso anche tutta l’area circostante di 56.000 mq che da selva inospitale si è trasformata in un bellissimo parco secolare.

Per rendere più efficiente e meno energivora l’intera struttura, è stato di recente effettuato un intervento di riqualificazione che ha coinvolto le centrali termiche a servizio della zona albergo, del ristorante e della spa. L’intervento ha comportato la sostituzione delle tre caldaie murali esistenti, destinate al riscaldamento della zona albergo-ristorante e alla produzione di acqua calda sanitaria tramite due accumuli da 1.000 l, con un sistema Hoval così composto:
– caldaia a condensazione Hoval Ultragas 250D, modulo termico a doppio corpo;
– accumulatore inerziale Hoval EnerVal 800;
– modulo di produzione istantanea ACS TransTherm aqua F (6-50).
Sia le caldaie che il modulo di produzione ACS sono stati dimensionati sulla base degli effettivi fabbisogni dell’utenza. Sono stati rivisti anche i circuiti di distribuzione del vettore termico, sono stati sostituiti i tratti principali delle tubazioni fino all’ingresso dell’edificio e  sono stati installati nuovi circolatori a giri variabili a elevata efficienza energetica.

Per ottimizzare l’impianto – chiarisce il progettista ing. Roberto Palumboper limitare i consumi e consentire alla proprietà la gestione dei singoli locali, in modo da attivare il riscaldamento degli ambienti solo quando effettivamente necessario, è stata prevista l’installazione in ciascun locale di un modulo di comando ambiente TopTronicE® easy con touch screen a colori, per il controllo della temperatura ambiente. Ogni modulo ambiente gestisce così il funzionamento del gruppo di ventilconvettori a esso collegato. Tramite il sistema Hoval Digital è inoltre consentito il comando del sistema di riscaldamento anche da remoto, con possibilità di modifica della temperatura ambiente e di selezione del programma giornaliero settimanale”.

Nella spa si è inoltre intervenuti sostituendo i generatori esistenti fino ad allora utilizzati per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, grazie a un sistema Hoval  composto da:
– un modulo Hoval Slim BC-i 120 kW
– un accumulatore inerziale Hoval EnerVal 300;
– un modulo di produzione istantanea ACS TransTherm aqua F (6-16).


Nonostante la complessità dell’intervento – conferma anche Luciano Zanni, titolare della Eurofluid, che ha curato l’installazione degli impianti – il lavoro  è stato effettuato senza intoppi, grazie anche alla costante consulenza dell’Ufficio Tecnico Hoval. Sicuramente il Resort avrà un riscontro economico non indifferente, perché abbiamo creato una regolazione capillare delle varie aree dell’hotel che possono essere gestite singolarmente, anche dalla reception grazie al sistema di regolazione Hoval Digital."

Il cuore del nuovo impianto di riscaldamento del Resort I Cappuccini  è la caldaia a condensazione a gas Hoval Ultragas 250D che, grazie all’esclusivo scambiatore di calore ad alto contenuto d’acqua, ad alta stratificazione di temperatura e dotato di superfici di scambio termico composite AluFer®, garantisce un rendimento medio stagionale superiore al 109%.  La tecnologia all’avanguardia del bruciatore modulante UltraClean® consente inoltre di regolare la combustione mantenendo costante il rapporto aria/combustibile sull’intero arco di modulazione di potenza. In questo modo si ottiene il massimo rendimento e il minimo apporto inquinante. Sono poi stati installati due moduli di produzione istantanea di ACS TransTherm aqua F, a servizio il primo dell’albergo e del ristorante e il secondo della spa. Rispetto ad altre opzioni, questa soluzione offre un grado di efficienza maggiore e un minor ingombro, oltre a ridurre drasticamente la proliferazione del batterio della Legionella, requisito di igiene irrinunciabile per una struttura ricettiva. L’intero processo è gestito alla perfezione dal sistema di termoregolazione integrato Hoval Digital. La centrale termica modulare Slim BC-i rappresenta un’ottima alternativa alla UltraGas D, coniugando compattezza con facilità di installazione in locali di difficile accesso, flessibilità di utilizzo grazie all’elevato campo di modulazione e affidabilità di esercizio, grazie alla ripartizione della potenza su più generatori.