Il nuovo PalaUnisannio - voluto dal Rettore Prof. Gerardo Canfora e dal D.G. Ing. Gianluca Basile dell’Università degli Studi del Sannio, Benevento - è un fabbricato costruito ex-novo, con spazi destinati alle attività di ricerca e didattica, attività sportiva e spazi per il tempo libero.
L’edificio polivalente sorge all’interno del Campus Universitario, sul terreno dove in precedenza era situato un vecchio fabbricato che è stato demolito, ed è formato da un unico corpo di fabbrica di due piani fuori terra. Il piano terra ospita un’ampia palestra dotata di spogliatoi e locali di servizio ad uso degli studenti, mentre al piano superiore sono state realizzate ampie sale, che accolgono le attività didattiche ed i laboratori di Ingegneria Elettronica, Misure Elettriche ed Elettroniche e Automatica. In sommità è presente una terrazza calpestabile, destinata alla socializzazione, zona studio e tempo libero degli studenti.
Le tipologie costruttive del fabbricato e i target del progetto
I progettisti hanno mirato a perseguire un elevato grado di efficienza energetica, unitamente a ottime prestazioni di reazione a fuoco, in virtù della natura pubblica dell’edificio e quindi soggetto al Parere di Conformità dei Vigili del Fuoco relativamente alle prescrizioni del Codice di Prevenzione incendi.
Per perseguire questi obiettivi l’ing. Umberto Dell’Omo – progettista e responsabile del Procedimento per l’Università degli Studi del Sannio, ha selezionato la soluzione costruttiva della facciata ventilata realizzata con Isotec Parete Black di Brianza Plastica (classedi reazione al fuoco B-s2, d0). Inoltre, il pannello Isotec Parete Black è dotato di un correntino in acciaio che permette la realizzazione della camera di ventilazione e la struttura di supporto del rivestimento di facciata.
Efficienza ed estetica: l’anima e la pelle del sistema di facciata ventilata
Il sistema di facciata ventilata Isotec Parete Black si posa completamente a secco, tramite ancoraggio sulla struttura portante mediante tasselli. La sua leggerezza e maneggevolezza si dimostra un notevole valore aggiunto per le squadre di installatori, così come i suoi bordi battentati facilitano il perfetto accostamento dei pannelli, minimizzando i rischi di errore. Una volta posizionati i pannelli, i giunti vengono sigillati con schiuma poliuretanica e coperti con l’apposito nastro butilico che completa il sistema. I pannelli, sono dotati di un correntino metallico integrato che permette di fissare e sostenere qualsiasi tipo di rivestimento di facciata, mantenendolo in posizione avanzata, in modo da creare la camera di ventilazione. All’interno di questa intercapedine di 4 cm si attivano in maniera naturale moti convettivi d’aria, che in estate asportano verso l’alto il calore in eccesso e di fatto riducendo il carico di calore diretto e indiretto sull’isolante, mentre in inverno il flusso d’aria consente di velocizzare l’asciugatura della eventuale condensa. La funzione di isolamento termico è poi assicurata dalle eccellenti proprietà del poliuretano rigido a celle chiuse (PIR) di cui è fatto il sistema Parete Black (conduttività termica dichiarata λD pari a 0,024 W/mK per gli spessori da 60 a 100 mm), mentre dal punto di vista della reazione al fuoco il pannello è certificato in Euroclasse B s2,d0 secondo la norma EN 13501-1.
Facilità di posa e comfort
La posa in opera della facciata ventilata è stata eseguita dall’impresa Ciasullo Costruzioni srl, che ha impiegato una squadra di 4 persone da gennaio ad aprile 2024 per completare l’opera su 1600 mq circa di superficie verticale. Particolare attenzione è stata prestata alla fase di preparazione cantieristica, grazie anche all’assistenza tecnica dell’Arch. Luca Furia, Funzionario Tecnico Commerciale di Brianza Plastica, che mediante consulenze mirate in cantiere ha fornito supporto alle maestranze nel corso delle lavorazioni.
In questa realizzazione il sistema Isotec Parete Black è stato abbinato a un rivestimento ceramico in grès, scelto in due diversi formati: piastrelle 120x60 cm in colore beige naturale e piastrelle più piccole color cotto nel formato 20x60 cm. Tale scelta stilistica è stata guidata dall’obiettivo di raccordarsi con l’estetica degli edifici adiacenti, in quanto il nuovo edificio funge da cerniera fra due corpi di fabbrica preesistenti, rivestiti appunto in klinker e gres.
I posatori hanno realizzato, seguendo semplici passaggi, una facciata che mostra un aspetto ordinato e lineare come pensato dalla progettazione architettonica. L’edificio, certificato in classe energetica A1, fin dalla sua inaugurazione lo scorso settembre si è già messo in luce per l’ottimale livello di comfort termico percepito all’interno, dimostrando un favorevole delta energetico tra esterno e interno sia nelle giornate ancora calde prima, che con temperature rigide nei successivi mesi di utilizzo.