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Vimec punta sul made in Italy per mantenere la leadership

Scale, ascensori e collegamenti di
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L’amministratore delegato Giuseppe Lupo: “Il 2017 sarà un anno record”. Andrea Costa, sindaco di Luzzara: “Il Comune farà la sua parte per favorire l’occupazione”

Mantenere posizione di leadership in Italia e aumentare le quote sul mercato internazionale: il mercato italiano è maturo, molto competitivo e occorre saper diversificare”: questi i cardini della strategia Vimec - azienda che produce ascensori per la casa, montascale e servoscale per edifici privati e pubblici -, messi in luce da Giuseppe Lupo, amministratore delegato della società, nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo presso la sede aziendale, alla quale ha partecipato anche il Sindaco di Luzzara, Andrea Costa.

“Vogliamo che la nostra leadership non sia solo commerciale - ha proseguito Lupo - e per questo puntiamo su tecnica e innovazione, oltre che sul postvendita e sull’assistenza al cliente finale: su questi servizi investiamo quasi un milione di euro all’anno, per essere presenti in tutta Italia, sia direttamente che con tecnici dislocati sul territorio”.
 
"Per fronteggiare una concorrenza molto agguerrita, occorre contenere i costi senza diminuire la qualità e questo si può ottenere solo con l’innovazione continua e l’integrazione costante della gamma. Per esempio, la poltroncina Vimec Dolce Vita, uno dei nostri prodotti di punta, ha prerogative uniche: è la sola infatti in grado di compiere percorsi anche di 40 metri (arrivando quindi al quarto piano di uno stabile), a offrire un design curato come un vero complemento d’arredamento, con un comfort di marcia assolutamente ragguardevole”.

Nella prospettiva della qualità si colloca anche la recente decisione di riportare in Italia la produzione del montascale mobile, che veniva eseguita in Cina dal 2006: “In Cina - spiega Lupo - non avevamo problemi qualitativi e anche i tempi di consegna erano buoni (un container ogni sei-sette settimane) e si registrava ancora un vantaggio economico. Tuttavia, producendo in Italia, possiamo apportare tempestivamente le migliorie derivanti dalla nostra attività di ricerca e ottenere una ulteriore riduzione dei costi. Quando le nuove linee produttive saranno operative a pieno regime, in giugno, puntiamo a conseguire un risparmio nell’ordine del 25%”.

Si sta quindi consolidando la previsione che il 2017 sarà un anno boom per VIMEC: “Nei primi due mesi, abbiamo superato sia il corrispondente periodo del 2016 sia gli obiettivi 2017. E anche in marzo stiamo viaggiando allo stesso ritmo. Abbiamo brillantemente superato anche la flessione dovuta alla perdita temporanea del mercato russo, mettendo in programma l’apertura di una filiale in Russia, che ci consenta una presenza stabile ed efficace su quell’importante mercato”.
E per il futuro? “Gli obiettivi a breve termine sono tre: rendere ulteriormente ampia e completa la nostra offerta, innovare i prodotti, ridurre i costi. Poi, vogliamo sviluppare il mercato americano”.

“Grazie alle sue performance e a un management attento e capace - ha concluso Lupo - VIMEC è una società molto solida dal punto di vista finanziario, e di questo beneficia anche il nostro indotto (che ha un fatturato complessivo di circa 20 milioni di euro), in quanto siamo un partner affidabile, che paga il giusto, con certezza dei tempi concordati”.

All’incontro stampa ha presenziato il sindaco di Luzzara, Andrea Costa, che si è detto orgoglioso e fortunato di avere sul territorio del proprio comune una realtà come VIMEC, portatrice di occupazione (oltre 170 dipendenti) e di avanzamento tecnologico, oltre che di visibilità e immagine per la comunità locale.

“Il nostro compito dell’ente pubblico - ha dichiarato Costa - è quello di favorire le imprese del territorio, per metterle in condizione di operare al meglio e creare occupazione: per questo ci stiamo adoperando per migliorare la zona industriale, garantendo i servizi necessari alle aziende del territorio: la banda larga in primo luogo, oltre al progetto di una mensa e di trasporti”.