Diciamocelo: degli adempimenti burocratici faremmo volentieri a meno. Si tratta di questioni spesso complicate, che non ci appassionano. E, per di più, un piccolo errore ti può costare molto caro. Per questo è meglio dedicarci un po’ di attenzione, espletare la pratica e togliersi il peso. Concentriamoci quindi su uno di questi adempimenti, la dichiarazione IMU 2022. In quest’articolo troverai tutte le istruzioni: ti spiegheremo cos’è, come si fa, chi la deve fare e qual è la scadenza da rispettare. Partiamo subito.
Cos’è la dichiarazione IMU 2022?
Come saprai, l’IMU è l’Imposta Comunale Propria che si paga nel caso in cui si possieda una seconda casa, oppure un’abitazione principale accatastata nelle categorie “di lusso”, o ancora un’area fabbricabile o un terreno agricolo.
La dichiarazione IMU 2022 è una comunicazione che bisogna presentare al Comune in cui è situato l’immobile, solo in alcuni casi, e solo una volta. Lascia che ti spieghiamo meglio.
Chi deve presentare la dichiarazione IMU 2022?
Questo adempimento è necessario se nel corso del 2022 sei entrato in possesso di un nuovo immobile, oppure se su un immobile di tua proprietà sono intervenute variazioni significative ai fini del calcolo dell’imposta dovuta.
La comunicazione va trasmessa:
- per quegli immobili che godono di riduzioni di imposta, come ad esempio fabbricati inagibili, o di interesse storico-artistico;
- quando il Comune di riferimento non ha le informazioni necessarie per verificare il corretto pagamento delle imposte. È il caso dei fabbricati in leasing, o dei terreni agricoli che sono diventati aree fabbricabili.
Quando va presentata la dichiarazione IMU?
Normalmente, devi presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo all’entrata in possesso dell’immobile o all’intervenire delle rilevanti variazioni. Per il 2021, a causa dell’emergenza sanitaria, questa scadenza era stata posticipata di un anno, ma questo vale solo per il 2021. Dunque, la dichiarazione IMU 2022 va inviata entro il 30 giugno 2023, così come l’eventuale comunicazione relativa all’anno precedente.
Come anticipato, la pratica va espletata una sola volta, non ogni anno. Dovrai usare il modello che trovi su questa pagina del sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia.
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