Trasloco senza stress: ecco come gestire le utenze di casa

di guidaedilizia.it
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Secondo l'indagine condotta dall'Istituto TNS Sofres, il 76% dei francesi soffre di ansia al momento del cambio di residenza. Il trasloco è la terza fonte di stress dopo l'organizzazione di un matrimonio e la gestione emotiva/amministrativa di una morte.

Infatti, tutte le procedure amministrative legate al trasloco possono farvi sentire insolitamente ansiosi, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei molteplici contratti: elettricità e gas, telefono e Internet, ecc. Oggi, le aziende che gestiscono i contratti di fornitura stanno implementando strategie per facilitare i vostri trasferimenti ed evitare ansie inutili.

Come gestire i vostri contratti energetici?

Una volta trasferiti nella nuova casa potrà essere necessario effettuare un cambio di intestazione dei contratti riguardanti la fornitura di luce e gas, detta voltura, qualora si volessero mantenere condizioni contrattuali simili a quelle del precedente affittuario.

Quando vi trasferite, dovete eseguire diverse operazioni amministrative per aprire il contatore elettrico nella vostra nuova casa e per alimentare la vostra abitazione.

Le 3 fasi, necessarie ad ogni trasloco, sono:

  • Contattare il fornitore di energia
  • Valutate il vostro consumo energetico con un consulente
  • Abbonarsi alla fornitura di energia più adatta a voi

Dovete eseguire queste tre fasi ogni volta che vi muovete, perché è assolutamente impossibile "spostare" i vostri contratti energetici. Dovete necessariamente rescindere il vecchio contratto e stipularne uno nuovo, per aprire il contatore elettrico nella nuova casa, anche se non desiderate cambiare la vostra fornitura di energia.

È possibile contattare semplicemente i fornitori di energia utilizzando il numero telefonico. Ogni fornitore di energia ha infatti un numero di telefono specifico per l'abbonamento.

Qualora il tuo contatore non sia mai stato attivato bisognerà eseguire un nuovo allaccio delle utenze; al contrario, se il contatore risulta già attivo, si dovrà procedere con una voltura o un subentro. Contatta il tuo fornitore di energia per ogni chiarimento.

Cambiare il tuo indirizzo e spostare i contratti di energia

Il processo amministrativo per "spostare" i contratti energetici è semplice, ma oggi la maggior parte dei fornitori di energia sta semplificando ulteriormente questi trasferimenti.

Potete contattare direttamente il vostro fornitore di energia elettrica per comunicare il vostro cambiamento di indirizzo e, se desiderate mantenere la stessa fornitura di energia, si occuperà della cancellazione e della messa in servizio del vostro nuovo contatore di energia elettrica.

Se desiderate sottoscrivere un'offerta di energia con un altro fornitore di energia, potete richiedere i loro servizi ed essi si occuperanno delle procedure di cancellazione con il vostro precedente fornitore di energia.

"È necessario disdire il vecchio contratto energetico per evitare di pagare due abbonamenti contemporaneamente. Se si desidera disdire il vecchio contratto luce e cambiare fornitore luce e gas bisogna semplicemente contattare il proprio fornitore e compilare il modulo di disdetta. La procedura è semplice e non ha un costo elevato."

Come gestite il vostro contratto Internet?

Le procedure amministrative per evitare di spostare il vostro contratto Internet rimangono simili alle procedure amministrative per i vostri contratti energetici. Tuttavia, la maggior parte degli abbonamenti sottoscritti con i fornitori di servizi Internet vi impegnano per un periodo da 12 a 24 mesi.

È necessario verificare le clausole del contratto prima di prendere qualsiasi misura per la cancellazione, in quanto si rischia di pagare le spese di cancellazione se si è ancora entro il periodo di impegno.

Non esitate a contattare il vostro fornitore di servizi Internet per comprendere al meglio le vostre clausole contrattuali e  trovare una soluzione assieme.