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Apre la settima edizione di Vegetalia AgroEnergie: De Castro e Bonfiglio all’inaugurazione.

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Si è aperta stamattina la settima edizione di Vegetalia AgroEnergie, il salone delle fonti rinnovabili in programma alla Fiera di Cremona fino a domenica dove oggi è atteso il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.

Antonio Piva, presidente di CremonaFiere, ha fatto gli onori di casa presentando una manifestazione “Con una veste diversa rispetto agli anni precedenti, perché con l’evoluzione dell’agricoltura c’è stata la necessità di trovare nuove forme di integrazione al reddito delle aziende: le agroenergie diventano quindi una grande opportunità, sempre tenendo ben presente che l’attività agricola deve comunque restare il vero core-business delle aziende. L’agroenergia diventa un supporto all’agricoltura che si trova in uno stato di crisi”.

All’inaugurazione della Manifestazione erano presenti il sottosegretario all’agricoltura Antonio Bonfiglio e il presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo Paolo De Castro.
Antonio Bonfiglio ha sottolineato che “Il reddito, in agricoltura, va incentivato prima di ogni altra cosa. L’agricoltura va sostenuta e per questo bisogna fare politica di reddito. Vegetalia è molto interessante in questo senso perché offre spunti alle aziende per produrre nuovo fatturato.

Bisogna tenere ben presenti due fattori: che ci sia un piano nazionale, e che si definisca un quadro di certezze, premiando con incentivi la produzione di energia legata al ciclo produttivo dell’agricoltura. Un piano nazionale che abbia adeguate risorse, che abbia certezze giuridiche, che tenga conto delle agroenergie anche in previsione della discussione della Pac”.

La Pac è stata al centro anche dell’intervento di Paolo De Castro, Presidente della commissione europea agricoltura e sviluppo rurale, perché “E’ opportuno sottolineare che l’agricoltura riveste un ruolo che non è importante solo per gli agricoltori, ma per tutti i cittadini. L’agricoltura intercetta sfide globali importanti quali i cambiamenti climatici e la sicurezza alimentare. In particolar modo su questo argomento dovremo affrontare al più presto il tema della scarsità di cibo.

C’è infatti un enorme problema di disponibilità rispetto alle esigenze del mondo e molti Paesi stanno per esempio comprando terreni coltivabili in Africa per paura della futura scarsità di cibo. Quantità e sicurezza alimentare sono temi che coinvolgono direttamente l’agricoltura; in questo senso è necessario costruire le condizioni perché l’agricoltura sia al centro delle strategie dell‘Europa e capace di affrontare queste sfide, di cui la Pac non può non tener conto.
Per questo vogliamo che ci sia una Pac robusta e forte e che garantisca un bilancio capace di rispondere efficacemente alle esigenze degli agricoltori“.

In tema di agro energie, De Castro ha sottolineato che “Deve essere costruita una direttiva che non nasce dalle indicazioni di Bruxelles, ma nasce dai piani nazionali. Gli stati membri dovranno entro giugno costruire i piani di azione per le energie rinnovabili e spiegare qual è la strategia nazionale che ogni Paese ha intenzione di mettere in pratica.E’ ovvio che gli imprenditori vogliono avere certezze su un lungo periodo perché gli investimenti nel settore non sono da poco”.