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Case certificate: calde e silenziose

Energie rinnovabili di
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Anit e Coes, il prossimo 23 maggio a Trento, svilupperanno il tema dei requisiti di risparmio energetico e acustica all’interno del convegno

Il prossimo venerdì 23 maggio, dalle ore 15 alle 18, presso il Salone Mondial Hotel Sporting di Trento, Anit e Coes, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Trento, si ritroveranno nuovamente una accanto all’altra per sviluppare il tema della certificazione energetica durante il convegno “Case certificate: calde e silenziose. Correlazione tra i requisiti di risparmio energetico e acustica”.

ANIT – Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e Acustico - è un'associazione senza fini di lucro nata nel 1984. I suoi obiettivi generali sono la diffusione, la promozione e lo sviluppo dell’isolamento termico e acustico nell’edilizia e nell’industria come mezzo per salvaguardare l’ambiente e il benessere delle persone.
ANIT, in collaborazione con i propri Soci Aziende, organizza periodicamente in tutta Italia convegni informativi riguardanti le tematiche dell’isolamento termico e acustico in edilizia e il risparmio energetico degli edifici.

Per questo appuntamento la collaborazione è stata definita con il Gruppo Coes, leader europeo nella produzione e commercializzazione di prodotti e sistemi completi per l’impiantistica idrotermo sanitaria all’interno dell’edificio.
Coes è oggi un grande Gruppo Industriale che opera in Italia e nel mondo esportando in oltre 50 paesi, con una decina di società commerciali e stabilimenti localizzati nei principali mercati di riferimento, impiegando oltre 400 persone e servendo più di 5.000 grossisti.

Le recenti norme sul risparmio energetico e il già collaudato decreto sui requisiti acustici passivi degli edifici, propongono al mondo professionale l’occasione per affrontare le scelte progettuali in modo coordinato e maggiormente consapevole rispetto entrambi i requisiti.
Il convegno in programma a Trento vuole discutere e chiarire alcuni punti intorno a tale normativa; infatti, durante l’incontro, verranno sviluppati gli aspetti peculiari di ciascuno dei due dispositivi regolamentati – ovvero le norme sul risparmio energetico e il decreto legislativo - e ne verranno messi in luce affinità e problematiche ai fini della loro corretta applicazione.

Verranno affrontati i principali aspetti normativi contenuti nel decreto legislativo 311 e nelle leggi regionali delegate, ovvero come progettare l’efficienza energetica degli edifici e come accedere agli incentivi fiscali. Sarà, quindi, un’occasione per affrontare le scelte progettuali in modo coordinato e maggiormente consapevole in materia di risparmio energetico e di requisiti acustici passivi degli edifici.

Nel corso dell’incontro verranno sviluppati gli aspetti peculiari di ciascuno dei due dispositivi regolamentati e ne verranno messi in luce affinità e problematiche ai fini della loro corretta applicazione.

Nello specifico, il programma sarà così suddiviso:

• Il Dlgs 311 e le leggi regionali delegate: come progettare l’efficienza energetica degli edifici.
• La certificazione e la riqualificazione degli edifici esistenti: come accedere agli incentivi fiscali.
Questi interventi verranno affidati agli Ingegneri Mammi e Erba, rappresentanti di ANIT.

• Acustica in edilizia: legislazione e norme tecniche di riferimento.
• Correlazione tra i requisiti e consequenzialità degli interventi: problematiche progettuali e di realizzazione.
Entrambi gli interventi verranno affidati all’Ing. Borghi, sempre di ANIT

I vari contributi tecnologici saranno i seguenti:
• Tecnologie di isolamento acustico e risparmio energetico di pareti e coperture (Ing. Ferro di CELENIT);
• Isolamento acustico da calpestio (Ing. Barbati di ISOLMANT)
• Impianti di scarico fonoisolanti negli edifici intelligenti (Ing. Richetti di COES)
• Il rispetto delle normative con i sistemi costruttivi a secco (Ing. Rigo di KNAUF)
• URSA GLASSWOOL per l’isolamento termico e acustico delle facciate ventilate (Arch. Fabrizio di URSA)
• L’isolamento termico dall’esterno con il “sistema cappotto” (Ing. Tedeschi di CAPAROL)