Il presidio delle risorse ambientali e la salvaguardia del bosco, lo sfruttamento sostenibile del patrimonio boschivo, l’attenzione per l’ambiente, lo sviluppo della selvicoltura. Saranno questi gli argomenti centrali del convegno “Il Filo Verde – Contributo agli Stati Generali del Legno” che si è tenuto sabato 19 novembre 2011 a Firenze.
Temi di significativa attualità, considerati i recenti fatti di cronaca che hanno segnato alcune zone del nord e del centro Italia, in particolare parte della Liguria e la città di Genova, che invitano a riflettere e a investire maggiormente sulla creazione di una nuova politica per la filiera bosco-legno mirata alla cura idrogeologica dei territori, alla manutenzione delle foreste, di produzione di legname, alle attività di sentieristica e di sviluppo di un turismo verde.
Il convegno “Il Filo Verde – Contributo agli Stati Generali del Legno” è stato organizzato da FederlegnoArredo, Assolegno, Assoimballaggi, Assopannelli e Fedecomlegno in collaborazione con AFI Associazione Forestale Italiana, Rilegno, Conlegno e con il patrocinio della Regione Toscana. Un’importante occasione di incontro e approfondimento per l’intera filiera bosco-legno, per dare vita a una collaborazione sinergica tra mondo forestale, accademico e produttivo con l’obiettivo di istituire un presidio per la tutela del territorio boschivo italiano anche in termini di mobilizzazione delle risorse e creazione di posti di lavoro.
Una migliore gestione delle risorse ambientali aiuta a contenere i danni derivati da emergenze naturali, quali le insistenti piogge e le alluvioni, e a sfruttare meglio il potenziale offerto dal territorio naturale italiano anche in termini di posti di lavoro non delocalizzabili. Un’offerta importantissima per il momento di crisi che si sta attraversando. FederlegnoArredo in sinergia con le associazioni che rappresentano il comparto legno è al lavoro da tempo per promuovere una nuova politica ambientale. Attività come “Il Filo Verde” e la “Giornata del Bosco”, l’appuntamento annuale che si rinnova ormai da un decennio, rappresentano il costante impegno della Federazione per sensibilizzare le istituzioni e sostenere una riflessione sull’importanza del rapporto uomo-bosco, affinché si passi dall’attuale gestione statica a una cura e tutela dinamica di sviluppo e difesa del patrimonio forestale.
Il dibattito ha coinvolto il mondo accademico, istituzionale, imprenditoriale e associativo. Ad aprire i lavori è intervenuto l’assessore all’Agricoltura e Foreste Regione Toscana, Gianni Salvadori. Il programma ha previsto interventi di Raoul Romano, ricercatore presso INEA; Giuseppe Nervo, direttore unità di ricerca per le produzioni legnose fuori foresta dell’Istituto di Casale Monferrato; Marco Fortis, vice presidente Fondazione EDISON; Franco Laner, ordinario di tecnologia dell’Università di Architettura di Venezia; Aldo Bonomi, direttore Consorzio Aaster e il professor Giovanni Maria Flick. presidente Emerito della Corte Costituzionale. Tra gli ospiti personalità artistiche tra cui Fabio Vettori, Mauro Corona e Lucio Gardin.
