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Energy Saving

Energie rinnovabili di
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Intervista a... Ing. Marco Viganò Energy saving Product Marketing Manager Motion & Drives di Omron.


1. Che legame c’è tra risparmio energetico e competitività per un impresa?
Il tema del risparmio energetico è diventato di grande interesse a causa dei problemi legati alla dipendenza energetica nazionale, alla crescente domanda di energia elettrica ed alle considerazioni legate alla salvaguardia dell’ambiente.

La forte dipendenza della produzione di energia elettrica da combustibili fossili, si riflette negativamente sia sull’impatto delle emissioni “serra” generate, sia sui costi elevati che le aziende devono fronteggiare. Per ottenere un aumento della competitività sul mercato globale è imperativo, da parte delle aziende, preservare la qualità dei prodotti, riducendo però i costi di gestione e produzione.

Gli sforzi dell’industria per consumare meno energia o per impiegarla meglio, renderà possibile la riduzione delle spese di produzione a lungo termine, incrementando, al contempo, la competitività dell’impresa.

2. Cosa si intende per Energy Saving?
Secondo i dati forniti da CESI Ricerca, la ripartizione dei consumi in Italia mostra che circa la metà dell’energia elettrica prodotta è stata utilizzata per applicazioni industriali. Dei 318,94 TWh prodotti complessivamente, ben 155,80 TWh di energia elettrica sono utilizzati dall’industria manifatturiera, pari al 48,8 % dell’intera produzione.

I motori elettrici sono tra i principali consumatori di energia elettrica nei siti produttivi industriali. Il loro peso è pari a circa la metà di tutta l’energia utilizzata in Europa e circa due terzi dell’energia usata nell’industria. Ci sono oggi prove concrete che l’accoppiamento di un inverter ad un motore per controllarne la velocità e per gestire il carico riduce sensibilmente il consumo di energia, riducendo quindi di molto anche i costi operativi.

Ciò implica che una gestione intelligente della movimentazione dei motori elettrici trifase, porterebbe ad una drastica riduzione dei consumi, favorendo dunque il concetto di Energy Saving.

Energy Saving significa infatti un contenimento dei consumi energetici senza incidere sulla produttività dell'azienda: per questo motivo il termine più corretto da utilizzare è Energy Efficiency, cioè uso più efficiente e razionale dell'energia. L’efficienza  energetica è il fattore chiave per sopravvivere, nel mercato attuale, ai rischi connessi alla fluttuazione dei prezzi, alla contrazione dei consumi e ai crescenti costi energetici.

3. Quali sono i benefici in termini di costi (anche ambientali) per l’impresa?
I benefici in termini di costi sono evidenti sin dal primo momento in cui si decide di applicare un inverter per regolare in velocità un motore elettrico.

Il periodo di payback è molto breve: si stima che nella maggior parte dei casi l'investimento venga recuperato in meno di due anni! L'aumento dell'efficienza energetica ha un impatto immediato anche in termini ambientali: minori consumi significano minori emissioni di CO2, quindi l'azienda che investe in tal senso è più "environmental friendly"

4. Quali sono le realtà maggiormente sensibili?
L’energia viene impiegata per molti scopi e in tutti i settori industriali. Benché gran parte di questa energia sia gestita correttamente, una quantità consistente viene comunque sprecata ogni giorno.

Il settore manifatturiero è il maggior consumatore di energia e, di conseguenza, può diventare il più grande risparmiatore, dotato com’è di un potenziale di riduzione impressionante.

Alcuni processi industriali sono maggiormente predisposti alle considerazioni relative al risparmio energetico, in particolare tutte quelle applicazioni in cui la variazione di velocità del motore da parte dell’inverter si applica a sistemi con carichi a coppia variabile: ventilatori, pompe, compressori e riscaldatori.

In questa tipologia di applicazioni la relazione tra il numero di giri del motore e la potenza assorbita è cubica (quadratica per i compressori).

Si comprende immediatamente che facendo un parallelo tra un sistema convenzionale ed uno ad alta efficienza, si ha che per avere uno stesso valore percentuale di energia in uscita, in un sistema convenzionale bisogna inserire un valore di energia in ingresso elevato mentre nel sistema efficiente si può risparmiare circa il 60% del valore di energia.

5. Omron ha un progetto dedicato all’Energy Saving, in cosa consiste?
Il progetto Omron si articola in diverse attività che abbiamo realizzato per sensibilizzare le aziende sul tema dell'efficienza energetica.

Innanzitutto abbiamo realizzato un tool software (E-Saver), che consente la stima del risparmio energetico nelle applicazioni di cui abbiamo parlato sopra.

Abbiamo creato documentazione tecnica e commerciale dedicate all'argomento. Sono state effettuate numerose edizioni dell'Energy Saving Day, un evento itinerante rivolto agli end user per diffondere il concetto di Energy Saving.

Siamo in grado, attraverso degli strumenti dedicati, di effettuare un audit energetico, per "fare la fotografia" dei consumi nelle diverse realtà produttive ed indirizzare l'utente finale verso le scelte migliori per aumentare il proprio grado di efficienza energetica. Abbiamo istituito un Award, un riconoscimento per premiare le migliori applicazioni di gestione energetica.

Abbiamo infine creato un sito ad hoc che vuole essere informativo e di stimolo per le aziende interessate all'argomento (www.energysaving.omronitalia.it); qui è possibile accedere a tutte le informazioni, scaricare gratuitamente il nostro tool software, visionare le applicazioni reali di nostri clienti, richiedere audit energetici gratuiti ...

Tutto questo nell'ottica di arrivare a 4 semplici passaggi per attuare un piano di efficienza energetica:
• Analizzare il conto energetico, misurare e identificare le maggiori utenze
• Scegliere gli strumenti giusti per ridurre i consumi
• Ottimizzare i processi impiegando l’automazione e la regolazione
• Sviluppare una strategia di controllo permanente dei consumi con investimenti programmati per migliorare l’efficienza energetica
 


* Questo articolo è tratto da Comunicare Energia, N° 2 Mar-Apr 2011.

Comunicare Energia è il magazine multimediale e gratuito dedicato alle Energie da Fonti Rinnovabili e al Risparmio Energetico.

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