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Fondo progettazione Enti locali: finalmente arrivano novità

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Fondo progettazione Enti locali: finalmente arrivano novità
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Le novità sul Fondo progettazione enti locali arrivano dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Andiamo a scoprire di cosa si tratta

La Legge di Bilancio 2018 (comma 1079, legge 27 dicembre 2017, n. 205) aveva istituito il Fondo progettazione Enti Locali, ideato per finanziare progetti di messa in sicurezza degli edifici e delle strutture pubbliche e con destinazione d’uso pubblico, con priorità agli edifici e alle strutture scolastiche. Oggi, a distanza di oltre 4 anni, arrivano importanti novità. Vediamo di cosa si tratta.

Sul sito del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sono stati pubblicati lo scorso 13 luglio i decreti direttoriali n. 8860 dell’8 luglio 2022 per Città Metropolitane e Province e n. 8862 dell’8 luglio 2022 per i Comuni, che disciplinano le modalità e i termini di accesso, di ammissione al finanziamento statale, di erogazione nonché di recupero delle risorse di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 322 del 10 agosto 2021.

Per il triennio 2021-2023, gli enti beneficiari del Fondo possono presentare la domanda di ammissione dei progetti al finanziamento statale utilizzando esclusivamente l’applicazione informatica predisposta da Cassa depositi e prestiti S.p.A. e accessibile a partire dal giorno 15 luglio 2022, previa procedura di accredito e autenticazione, entro il 15 settembre 2022.

A quanto ammontano le risorse?

I singoli Comuni potranno presentare domanda per un numero massimo di tre progetti, per un ammontare massimo per ciascun progetto di 100.000,00 euro. Le risorse assegnate per ogni annualità alle 14 Città Metropolitane e alle 86 Province, sono ripartite, destinando una quota fissa rispettivamente pari a 100.000,00 euro e 70.000 euro ed una quota variabile, in misura proporzionale alla popolazione.