1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Il mondo del condizionamento in un convegno

Il mondo del condizionamento in un convegno

Impianti idrici di
5/5
votato da 1 persone
Incontro fondamentale per un settore che sarà influenzato da numerose scadenze


Il 12 e 13 giugno andrà in scena presso il Politecnico di Milano il XIII Convegno Europeo sulle Ultime Tecnologie del Freddo e del Condizionamento, sotto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri dell'Ambiente, dello Sviluppo Economico, degli Affari Esteri, del Lavoro e delle Politiche Agricole. Vale la pena di analizzare l’attuale situazione.

Tutto il settore della refrigerazione e del condizionamento mondiale sta per venire influenzato dalle seguenti prossime scadenze:

- implementazione della certificazione del personale e delle aziende per maneggiare gas refrigeranti fluorurati HFC e controllo di tali sostanze responsabili dell’aumento dell’effetto serra.
- Conferenza di Copenhagen, tra 5 mesi, per il prolungamento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto dopo il 2012: l’amministrazione Obama già spinge per una diminuzione dell’85% dell’attuale uso dei gas HFC.
- eliminazione dei gas refrigeranti HCFC, tra 6 mesi.

Infatti negli ultimi giorni, con l’entrata in scena dell’amministrazione Obama e il coinvolgimento nei problemi climatici, si è avuta una forte spinta alla possibile eliminazione, o drastica diminuzione, dei gas refrigeranti HFC, che sono stati fino ad ora le alternative ai gas CFC e HCFC, ma che risultano molto dannosi per l’effetto serra, anche più degli stessi gas HCFC.

Tutte le istituzioni mondiali (come Nazioni Unite, Istituto Internazionale del Freddo, Commissione Europea, etc…), che intervengono al XIII Convegno Europeo, si sono dette favorevoli a questo grande passo, anche se con modalità diverse d’implementazione.

La Commissione Europea durante il convegno del 12-13 giugno 2009 renderà quindi nota la posizione dell'Europa sul futuro degli HFC. Il convegno si tiene quindi in un momento di particolare importanza e può contribuire alle prossime decisioni mondiali nel nostro settore.

Partecipano al dibattito mondiale le istituzioni a livello internazionale, europeo ed italiano, le maggiori associazioni mondiali, quali l’ASHRAE, l’AHRI, l’EPEE, l’AREA etc.. , e le più importanti industrie del settore dei refrigeranti e dei componenti.
 
La Commissione Europea, le Nazioni Unite e l’Istituto Internazionale del Freddo già hanno preannunciato le loro posizioni in merito a queste importanti decisioni e le esporranno al convegno. Una volta ancora le future tecnologie nel mondo della refrigerazione e del condizionamento si dimostrano decisamente importanti per far uscire la nostra società fuori dai diversi problemi che sono diventati negli ultimi tempi di indispensabile e urgente soluzione.

Tali problemi sono di carattere economico, a causa della pesante e forte crisi mondiale dovuta anche ai mutati valori della società, e di carattere ambientale, per il problema dei cambiamenti climatici che sconvolgono sempre più regioni del nostro pianeta con fenomeni di carattere catastrofico.

L'obiettivo principale del XIII Convegno Europeo è, quindi, di sottoporre all'attenta valutazione di tutti i tecnici del settore, mediante una visione globale a 360°, le numerose prospettive, i trend e le realtà delle ultime tecnologie nella refrigerazione e nel condizionamento, per giungere ad una concreta soluzione dei problemi tecnici, riguardanti i refrigeranti, i componenti, e le normative europee, nazionali ed internazionali in rapporto ai risparmi energetici e ai cambiamenti climatici.
 
Tali decisioni dovranno quindi scaturire dalle numerose discussioni e interventi con i maggiori esperti ed autorità scientifiche mondiali dei più importanti Enti, Ministeri italiani ed esteri, Commissioni internazionali ed europee, Associazioni, Istituti, Università e delle maggiori industrie e multinazionali che interverranno al convegno. Tutti i partecipanti del XIII Convegno Europeo sono quindi invitati ad intervenire ampiamente ai dibattiti.