Giovedì 14 maggio, alle ore 17.00 presso il Museo di Castelvecchio di Verona, si terrà la Lectio Magistralis di Fernando Menis dal titolo Razón + Emoción con la presentazione di Vincenzo Pavan.
Organizzato da Veronafiere, come evento culturale congiunto della 44° Marmomacc e della 28° Samoter, in collaborazione con il Comune di Verona, l’Ordine degli Architetti di Verona e la Facoltà di Architettura di Ferrara, l’intervento di Fernando Menis intende offrire ad architetti, ingegneri, mondo universitario e imprenditoriale un approfondimento dell’opera di un progettista spagnolo tra i più innovativi, impegnato nella ricerca di linguaggi costruttivi che legano sperimentalmente materiali antichi come pietra e marmi con materiali della modernità come il cemento.
Dopo un lungo sodalizio con Felipe Artengo e José María Pastrana nello studio AMP Arquitectos di Santa Cruz de Tenerife, Fernando Menis ha intrapreso un proprio percorso creativo e professionale che lo colloca come figura di avanguardia nell’architettura contemporanea. Nei suoi monolitici edifici ha scoperto un proprio linguaggio litico fondato sulla “invenzione” di nuovi materiali litici frutto della ricomposizione di pietra e cemento.
Questa fusione assume un pathos particolarmente intenso nel Palazzo dei Congressi di Adeje (MAGMA Art) in cui l’architetto utilizza in tutti i volumi il cemento massivo, mescolato con frammenti della locale pietra “chasnera”, finito “a spacco” con l’ausilio di martelli pneumatici.
Un’opera, quella di Menis, in cui la “pietra fluida” riesce a coniugare in modo originale il Modernismo Internazionale con le risorse del luogo, la tradizione architettonica e la natura vulcanica del paesaggio insulare.
Menis ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali tra i quali l’International Award Architecturein Stone di Marmomacc 2003 per il Palazzo della Presidenza del Governo delle Isole Canarie. L’ingresso è libero, previa registrazione, fino ad esaurimento posti.