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Ricostruzione: per i sindacati siamo sulla strada giusta?

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Ricostruzione: per i sindacati siamo sulla strada giusta?
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Alessandro Genovesi, segretario Generale della Fillea, commenta l’Ordinanza n. 118 del 7 settembre 2021, emessa dal Commissario per la ricostruzione

Il Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori del Centro Italia colpiti dal terremoto, Giovanni Legnini, ha firmato una nuova ordinanza che riguarda l’adeguamento dei prezzi, la regolarità e la sicurezza. Cosa ne pensano i lavoratori edili?

“Con la nuova ordinanza la struttura commissariale affronta con serietà e sistematicità un’ulteriore accelerazione dei cantieri per la ricostruzione”. È quanto afferma il Segretario generale della Fillea, Alessandro Genovesi.

Per la Fillea, sono positivi “l’adeguamento dei prezzi alle nuove dinamiche di mercato, le forme di semplificazione e responsabilizzazione di imprese, professionisti ed enti locali, il rafforzamento delle procedure e tutele contro il lavoro irregolare, legalità, maggiore sicurezza, recependo in più le positive tutele introdotte a favore dei lavoratori in sub appalto, previste dal decreto semplificazioni 2021”.

Cosa prevede l’ordinanza per la ricostruzione?

In particolare, con l’ordinanza “si è ribadita e meglio specificata la centralità del Durc di Congruità tanto a monte (dichiarazione del professionista sull’avvenuta richiesta) quanto a valle (pagamento del contributo a fronte di Durc di Congruità positivo), secondo quanto previsto dall’ordinanza 78 del 2019. È stata inoltre aggiornata la norma su appalti e subappalti con le tutele previste dall’art. 49 del decreto 77/2021, che prevede parità di trattamento economico e normativo e applicazione del medesimo Ccnl tra i lavoratori in appalto e sub appalto. È stato valorizzato infine - conclude Genovesi - il ruolo degli enti bilaterali di settore, a cui saranno riconosciuti finanziamenti specifici per rafforzare formazione e sicurezza a favore dei lavoratori, con l’obiettivo di incidenti zero in quello che è già ora uno dei più grandi cantieri diffusi d’Europa”.