1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. Superbonus 110%: a quanto ammontano gli investimenti?

Superbonus 110%: a quanto ammontano gli investimenti?

Ristrutturazioni di
Superbonus 110%: a quanto ammontano gli investimenti?
5/5
votato da 1 persone
Continua ad estendersi il “cantiere Superbonus 110%”, da Nord a Sud, senza sosta. Ecco i principali dati contenuti nelle tavole statistiche dell’Enea

È indubbio che, nonostante alcune criticità, il Superbonus 110% stia dando un forte impulso al settore edile e, più in generale, alla ripresa dell’economia italiana dopo la pandemia. Ma quantifichiamo questo impulso.

I circa 21,1 miliardi di euro di investimenti monitorati dall'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) hanno già portato in dote detrazioni per circa 16 miliardi, nel corso del prossimo quinquennio, considerando soltanto i lavori già realizzati. È disponibile sul sito dell’Enea il report sul Super Ecobonus 110% con i dati nazionali e divisi per regione.

Continua ad estendersi il “cantiere-Superbonus”, da Nord a Sud, senza sosta. Scorrendo le tavole statistiche dell’ultimo report dell’Enea infatti, sono 19.050 le asseverazioni condominiali, con una percentuale pari al 64,2% di lavori già ultimati. Inoltre, gli interventi nei condomini rappresentano il 48,5% del totale degli investimenti, ovvero 10,2 miliardi di euro. Se ci spostiamo sulle altre categorie d’intervento, i lavori nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti (con uno o più accessi autonomi dall'esterno e site in edifici plurifamiliari, cioè villette a schiera o bifamiliari) sono 39.337, di cui il 76,2% già ultimati, mentre quelli negli edifici unifamiliari sono 64.158, di cui il 74,7% già realizzati. In totale quindi, gli interventi edilizi asseverati sono, ad oggi, 122.548. Riguardo le spese e gli investimenti, escludendo i condomini, il 18% degli investimenti, in pratica 3,8 miliardi, sono stati indirizzati su unità immobiliari funzionalmente indipendenti, mentre circa 7 miliardi di euro, 33,5% del totale, sono stati impiegati per lavori avviati su edifici unifamiliari.

Una curiosità, castelli&superbonus

Anche i castelli aperti al pubblico possono beneficiare del 110%. Il decreto “Agosto”, articolo 80, comma 6 (Superbonus dimore storiche) infatti, ha modificato quanto fissato dal decreto “Rilancio”, stabilendo che l'esclusione dal 110% continui ad applicarsi alle abitazioni signorili (A/1) e alle ville (A/8), come già prima previsto, ma non più ai castelli e ai palazzi di pregio (A/9), però a condizione che questi siano aperti al pubblico. In particolare, rientrano in quest'ultima categoria catastale (A/9) i castelli ed i palazzi eminenti che per la loro struttura, la ripartizione degli spazi interni e dei volumi edificati non sono comparabili con le unità tipo delle altre categorie catastali, e costituiscono ordinariamente una sola unità immobiliare. Ora, dai dati dell’Enea sono 3 i cantieri aperti in tali strutture, per un totale di circa 1,2 milioni di euro d’investimenti cui corrispondono 751.794 euro di detrazioni già definite ma solo per i lavori effettuati e quindi terminati.

Uno sguardo alla cartina del 110%

La regione con il più alto numero di asseverazioni, pari a 18.740, è la Lombardia, per un totale di oltre 3,4 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione, seguita dal Veneto, 15.709 asseverazioni e 2,1 miliardi di euro d'investimenti, e dal Lazio, con 10.740 asseverazioni e 1,9 miliardi di euro di investimenti. Quarto posto appannaggio della Campania, con quasi 1,6 miliardi d’investimenti concentrati su 7 mila asseverazioni.

Superbonus, efficienza e resilienza

È utile ricordare che il Piano nazionale di ripresa e resilienza-PNRR, Componente 3, della Missione 2 (Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici), destina complessivamente 13,95 miliardi di euro alla misura del Superbonus. Inoltre, sempre in materia di efficienza energetica e riqualificazione degli edifici sono previste ulteriori risorse nazionali a carico del Fondo complementare, per un ammontare complessivo di 6,56 miliardi di euro (di cui 4,56 specificamente destinati al Superbonus), nonché ulteriori 0,32 miliardi dal programma React dell'Ue. Gli interventi di questa Componente, come scritto nel testo del Pnrr, si prefiggono di incrementare il livello di efficienza energetica degli edifici, vista come una delle leve più virtuose per la riduzione delle emissioni in un Paese come l'Italia, che dispone di un parco edifici con oltre il 60% dello stock di età superiore a 45 anni, sia negli edifici pubblici (ad esempio scuole, cittadelle giudiziarie), sia negli edifici privati.

 

Allerta Covid-19

Inutile nasconderlo. Il Covid-19 continua a far paura. La campagna vaccinale procede, ma nel frattempo la diffusione di nuove varianti del virus aumenta l’incertezza su ciò che succederà nei prossimi mesi.

Non possiamo escludere nuove misure restrittive. Come comportarsi in un contesto del genere? La scelta migliore è quella di farsi trovare pronti ad ogni evenienza.

Seguire il cantiere da casa o dall’ufficio, senza esporsi ad alcun rischio, oggi è possibile. WebcamPlus  offre a tutti - imprese, committenti e studi di progettazione - la possibilità di monitorare costantemente ogni tipologia e dimensione di cantiere grazie a un innovativo sistema di video-controllo personalizzato. Decidi intervallo di invio immagini, durata delle riprese, posizionamento e numero delle videocamere. Controllo totale in tempo zero e con la massima efficienza.