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Videosorveglianza tra sicurezza e privacy

Sicurezza e Sistemi di Protezione di
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Con l’ A.I.P.S. l’Associazione nazionale installatori professionali di sicurezza un seminario sul bisogno di protezione nel rispetto della normativa che tutela la persona


La sicurezza è diventata un bisogno sempre più forte all’interno della società moderna.

Un argomento su cui si dibatte quotidianamente, facendo riferimento sia ai fatti di cronaca che si verificano sia alle normative che sempre più spesso prendono in considerazione il bisogno di protezione del cittadino.

Secondo il sondaggio «Italia 2007» condotto dall’Eurispes, per esempio, 1 reato su 4 non viene denunciato per sfiducia nella risoluzione del caso (è la risposta del 52.4%).

In particolare, sempre per Eurispes, il 21,7% di coloro che hanno detto di aver subito almeno un reato sono stati vittime di furto in casa. Ma la percezione del rischio e la paura di subire reati sono mutati rispetto al passato? Per il 52,7% degli italiani i timori sono rimasti invariati, mentre per il 42,3% la paura di essere vittima di un reato è aumentata.

Percentuali che ben si associano a quanto si vive nella quotidianità.

Nello specifico, solo per citare alcuni esempi nella Bergamasca, negli ultimi mesi si è parlato molto spesso di ronde notturne, ma anche di militari sulle strade e, sempre più di attualità, di videosorveglianza.

Sia pubblica che privata, per rispondere alle richieste di una popolazione che ha bisogno di sentirsi più al sicuro.

Sempre dal sondaggio Eurispes emerge quindi che i sistemi di sicurezza più adottati dai privati sono le porte blindate (44,4%), seguite dagli antifurti (27,8%) e dalle inferiate (24%).

Poco diffusi ancora i sistemi di videosorveglianza, utilizzati solo dal 7,4% del campione nazionale (la percentuale più alta, il 31,3% risiede nel Nord-Ovest Italia) che poco conosce questi sistemi di sicurezza, molto spesso «abbagliato» da kit fai-da-te poco efficaci in situazioni di reale pericolo.

La videosorveglianza, però, deve anche essere attuata nel rispetto di norme che sì tutelano l’individuo ma rispettano anche la sua privacy.

A tal proposito il decreto ministeriale n. 37 del 2008 disciplina il riordino in materia di installazione degli impianti all’interno di edifici: entrato in vigore il 27 marzo 2008 ha creato subito dubbi e quesiti fra gli installatori destinatari della normativa.

Da qui la necessità di rispondere a dei bisogni, nel pieno rispetto della legge.

A.I.P.S., l’Associazione nazionale installatori professionali di sicurezza, organizza proprio per questo motivo – in collaborazione con Assistal e l’Unione Artigiani di Bergamo, un seminario dal titolo «Videosorveglianza tra sicurezza e privacy», in programma a Zanica il 27 novembre dalle 14.30 nella sede della Banca della Bergamasca, in via Aldo Moro 2.

Il seminario, sponsorizzato da questo istituto di credito e da GE Security, ha il patrocinio del Collegio dei Periti oltre che del Comune di Zanica, ed è destinato a installatori di apparecchiature di videosorveglianza, ma anche alle forze dell’ordine, ai rappresentanti del mondo del commercio, ai tecnici dei settori edili e di tutti coloro che hanno a cuore la sicurezza e il rispetto della persona.

Il seminario farà quindi luce sul ruolo dell’installatore e sulla sua importanza per favorire la sicurezza del cittadino, ma tratterà anche la parte più propriamente tecnica relativa alle nuove normative, in sede di votazione alla Comunità europea: si tratta della norma EN50132 che dà precise indicazioni su come va progettato, strutturato e realizzato un impianto di videosorveglianza.

Dal punto di vista legislativo, si andrà poi ad approfondire in maniera pratica quasi sono le responsabilità di chi installa un impianto di sicurezza e chi lo fa installare.

Al momento solo la Legge sulla Privacy offre alcuni spunti sull’argomento, fornendo indicazioni sul trattamento dei dati delle registrazioni delle videocamere che si installano, sulla gestione e la prassi da seguire per l’autorizzazione a installare e sui requisiti che i sistemi di videosorveglianza devono possedere.

L’Italia è invece sprovvista di una norma che regolamenta chi svolge attività di installazione di impianti di videosorveglianza e questo pone una domanda: chi garantisce al cittadino che l’impianto che dovrebbe renderlo più sicuro è installato da una persona qualificata?

Il programma del seminario

Ore 14.30 - Registrazione partecipanti
Ore 15 - Saluto del presidente della Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo Soc. Coop di Zanica, Giobattista Azzola.
Saluto del sindaco di Zanica Giovanni Maria Aceti.
Saluto e intervento dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo Cristian Invernizzi.
Ore 15.30 - Apertura lavori a cura di Paolo Pusca, chairman del seminario e responsabile del Gruppo lombardo A.I.P.S.
Ore 16 – Intervento di Massimo Lodini, referente della GE Security:
«Come progettare e installare un sistema di Videosorveglianza»
Ore 16.30 – Intervento di Silvana Clerici, consulente legale di Assistal:
«Le norme attuali di oggi e quelle in attuazione tra privacy e sicurezza»
Ore 17 – Intervento di Aldo Coronati, presidente nazionale A.I.P.S.:
«A.I.P.S. L'Associazione punto di riferimento per l'utente e l'installatore professionale di sicurezza: obiettivi concreti».
Ore 17.30 – Dibattito moderato da Aldo Coronati, con i saluti e la chiusura del seminario.

A seguire verrà offerto un rinfresco. Il convegno è a partecipazione gratuita.

È previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione e delle dispense del corso. Ai periti industriali iscritti al Collegio di Bergamo sono concessi n.3 crediti formativi.

I relatori

Paolo Pusca, coordinatore del Gruppo lombardo A.I.P.S
Nato nel 1950 a Resia, in provincia di Udine, è perito elettronico, con due anni di specializzazione sulla microelettronica. Nel 1978 fonda la «Paolo Pusca Allarmi» che si trasforma poi in Crial System. Nel 1998, insieme ad altri 12 colleghi, fonda A.I.P.S. ricoprendo cariche di consigliere, vicepresidente ed attualmente in carica quale coordinatore del Gruppo lombardo.

Massimo Lodini, system engineer della GE Security
Nato a Milano il 20 febbraio 1966, perito industriale, è iscritto all’Albo professionale dei Periti industriali e Periti industriali laureati delle province di Milano e Lodi. Membro del CEI per il CT-79 gruppo 7, è system engineer alla GE Security per Italia, Grecia, Balcani, Cipro e Malta con funzioni di supporto tecnico nello sviluppo di architetture di sistema per installazioni di alto livello relative alla video sorveglianza e controllo accessi. Specialista per tutti i prodotti TVCC, fibre ottiche, supporto in fase di stesura capitolati e consulenza alla progettazione.

Silvana Clerici, consulente legale di Assistal
Nata a Milano il 14 giugno 1952, maturità classica conseguita presso il Liceo G. Berchet di Milano; laurea in giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Milano;
iscritta all’Albo degli Avvocati di Milano dal 29 giugno 1982. Consulente dal 1986 di Assistal, l’Associazione nazionale Costruttori di impianti, è docente in seminari e corsi di formazione in tema di appalto, arbitrato, sicurezza, rapporti di lavoro e discipline giuslavoristiche. Vicepretore onorario presso la Pretura civile di Milano fino al 1996; arbitro, anche con funzioni di presidente, in Collegi giudicanti sia rituali che irrituali.

Aldo Coronati, presidente nazionale A.I.P.S.
Nato il 13 aprile 1946 a Pegognaga (MN), comincia ad occuparsi di sicurezza nel 1969, dirigendo un istituto di vigilanza privata fino al 1999. Nel frattempo, negli anni ’70 avvia l’attività di installazione e manutenzione di impianti di sicurezza Secur e nel 1998 fonda con alcuni colleghi l’A.I.P.S.. Dal 1998 ad oggi Aldo Coronati è presidente dell’A.I.P.S..