Si è svolto ieri, 16 settembre, il primo incontro tra i vertici direttivi di Itaca, LEED e CasaClima, convocato per approfondire i criteri di classificazione, le sinergie e le peculiarità dei principali standard di certificazione energetica ed ambientale.
Data l’emergenza dell’attuale questione ambientale, era necessario che i rappresentanti dei tre principali standard di certificazione si incontrassero per individuare sinergie e convergenze con l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente.
La tavola rotonda è stata anche l'occasione per offrire ai partecipanti un aggiornamento professionale sugli ultimi materiali disponibili e sulle tecnologie più all’avanguardia. A tale scopo, è stato invitato come relatore Franco Villa, Direttore Commerciale di Derbigum Italia.
Villa ha presentato cinque dei prodotti Derbigum più innovativi: Derbibrite NT, Derbisedum, Derbisolar, Derbigum NT e Derbibond NT
Derbibrite NT è una membrana bituminosa per l’impermeabilizzazione dei tetti.Derbibrite NT ha colore bianco riflettente, cosa che, rispetto a un normale tetto nero, permette di abbassare la temperatura dell’edificio limitando i costi per il condizionamento (fino a -38% del fabbisogno). Inoltre Derbibrite NT ottimizza la resa dei pannelli fotovoltaici eventualmente installati perché ne mantiene i parametri ai livelli ideali, è Fire Resistant, riciclabile al 100% e durante il suo ciclo di vita risparmia 19 volte la CO2 emessa per produrlo.
Derbisedum è un nuovo sistema per la realizzazione e la finitura di tetti verdi per superfici piane e inclinate fino a una pendenza del 15%. E' composto da formelle fornite già complete di tutti gli elementi, viene applicato a secco e si adatta alla geometria del tetto. Le formelle sono pretaleate o prevegetate. Nel primo caso il sistema contiene il sedum allo stadio di talea in fase di radicazione e durante la posa deve essere irrigato, nel secondo il tetto è “subito pronto”. Il tetto verde consente anche di regolare il deflusso dell’acqua piovana verso la rete fognaria, in caso di forti precipitazioni, grazie a delle vasche di accumulo e di raccogliere le polveri presenti in atmosfera.
Derbisolar è un sistema che unisce la membrana Derbibrite NT ai pannelli fotovoltaici di tipo amorfo a film sottile. E’ leggerissimo e adatto per tetti che hanno una bassa portata di peso e per edifici che necessitano di impianti fotovoltaici a limitato impatto estetico. A differenza dei classici pannelli cristallini, Derbisolar è integrato all’impermeabilizzazione del tetto ed è invisibile dal basso, non necessita di fori per l’ancoraggio, non crea ombreggiamenti né effetti “vela” legati al vento e, grazie alla tecnologia “a tripla giunzione”, accresce la resa dei pannelli perché sfrutta l’irraggiamento solare diffuso, producendo energia anche durante le ore di basso soleggiamento.
Derbigum NT è una membrana impermeabile composta da un bitume ibrido ottenuto da vecchie membrane bituminose rigenerate. Questo processo consente di ridurre il ricorso a materie prime vergini, le emissioni di CO2 e il consumo energetico. Secondo l’LCA, Derbigum NT consuma il 28% di energia in meno e emette il 30% di CO2 in meno rispetto a un tetto bituminoso standard.
Derbibond NT è un’adesivo bituminoso per l’incollaggio a freddo delle membrane impermeabili e dei sottostrati bituminosi. Privo di composti organici volatili, non è infiammabile, è inodore e compatibile con la maggior parte dei supporti esistenti, è efficace ed elastico. Inoltre Derbibond NT è un adesivo ecologico perché il metodo a freddo è più efficace e rapido di quello classico, elimina i rischi di incendio ed evita il precoce deterioramento della membrana dal momento che questa non viene esposta agli shock termici.
Derbigum è un gruppo internazionale, leader mondiale nell’impermeabilizzazione dei tetti. È presente in Africa, Asia, Europa e negli USA, e si avvale di circa 380 dipendenti. La produzione annuale si aggira intorno ai 15 milioni di m2 di membrane e 3.5 milioni di kg di prodotti liquidi. L’azienda ha imboccato con decisione la via della eco sostenibilità impegnandosi in quella che ha definito Greennovation (innovazione verde), tanto da sviluppare macchine e brevettare processi che permettono di riciclare e trasformare il 100% degli scarti. I prodotti Derbigum rientrano tutti nella categoria del “totalmente verde”.
A conclusione del suo intervento, Villa ha ricordato che tutti i prodotti presentati contribuiscono al raggiungimento dei crediti necessari nelle varie categorie di valutazione per l'ottenimento della certificazione LEED.
