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Edilteco partecipa al congresso organizzato da Anit per i suoi primi 30 anni

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Creare ambienti sani e confortevoli, approfondire le competenze in materia di sostenibilità, costruire edifici ad energia quasi zero, riqualificare il patrimonio edile esistente. Ecco in sintesi il congresso


Edilteco è sempre lieta di celebrare i genetliaci. Soprattutto se a compiere i suoi primi trent’anni è Anit, Associazione nazionale per l’isolamento termico e acustico con cui l’azienda modenese, leader nella produzione di malte alleggerite termoisolanti nonché testa di serie nell’ambito della tutela dai rumori, dalle vibrazioni e dal fuoco, condivide filosofia, prospettive d’azione e missione educativa. E quale modo migliore di festeggiare l’importante traguardo se non organizzando un evento unico votato alla Formazione con la effe maiuscola che di Anit è sin dagli esordi cifra di distinguo? L’appuntamento è dunque dalle 10 del mattino di giovedì 13 novembre allo Starhotels Business Palace di Milano (via Privata Pietro Gaggia, civico 3). Sponsor ufficiale di un incontro che è imperdibile occasione di approfondimento e confronto - rigogliosa la rosa di temi in agenda - Edilteco manda in prima linea il proprio direttore commerciale, Corrado Borghi, secondo a nessuno per esperienza e competenza. Previsto per le 11.30 nella Sala 2 l’intervento del Geometra Borghi identifica nei calcestruzzi leggeri argomento di pregnante attualità.

L’energia più green è quella risparmiata e il comfort acustico è un diritto per la salute”. Poche incisive parole che archiviano tre decenni dedicati alla continua, certosina formazione tecnica nell’ambito dell’isolamento termico e acustico. Così Anit stringe la mano al passato in un commiato che è ulteriore occasione di crescita e guarda con spirito sereno ad un futuro sempre più sostenibile perché costruito a misura di persona e di ecosistema.

Creare ambienti di vita sani e confortevoli, approfondire le competenze in materia di sostenibilità, costruire edifici ad energia vicino allo zero, riqualificare il patrimonio edile esistente, allungare lo sguardo oltre l’orizzonte conosciuto: ecco in estrema sintesi il congresso organizzato da Anit per i sui primi trent’anni. Un evento unico e sorprendente non soltanto perché è rara opportunità di networking tra gli esperti del settore ma anche e soprattutto perché coinvolge in un progetto condiviso le aziende leader nel comparto dell’isolamento. E propone “live” le soluzioni tecnologiche più efficienti e innovative presenti oggi sul mercato. Per propria natura incline a difendere il benessere di persone e ambiente, dunque in totale sintonia con i principi promossi dall’Associazione, Edilteco è del congresso targato Anit sponsor ufficiale. E parla per voce di Corrado Borghi, suo direttore commerciale nonché risorsa insostituibile.

Caratteristiche e destinazioni d’uso dei calcestruzzi leggeri confezionati con polistirene espanso: questo il titolo dell’intervento di Corrado Borghi, direttore commerciale Edilteco, in calendario giovedì 13 novembre alle 11.30 (Sala 2). “Negli ultimi anni la richiesta di prodotti caratterizzati da prestazioni certe e ripetibili è aumentata in modo esponenziale - spiega Borghi -. Di conseguenza i calcestruzzi “leggeri”, argomento che lo stesso settore edile ha per molto tempo trascurato, è oggi assurto a tema di stretta attualità. Considerato a torto un materiale di serie B, il calcestruzzo leggero è vittima designata di fraintendimenti e imprecisioni. Tanto che prodotti del tutto difformi sia in termini di prestazioni sia per peculiarità di impiego vengono il più delle volte equiparati e confusi. Il mercato sta però cambiando rotta e pretende corretti riscontri e indicazioni affidabili. Una richiesta precisa che solo un’approfondita conoscenza della materia in questione è in grado di soddisfare. A che cosa serve un calcestruzzo leggero? Ecco la prima domanda che vuole una risposta chiara e senza sbavature”.

Risposta puntuale che è solo il primo passo di un percorso di formazione scevro di spot improvvisati. Dopo aver definito prestazioni e ambiti di impiego del calcestruzzo leggero, Borghi - concreto uomo di punta di un’azienda che del risparmio energetico ha fatto core business e che da sempre parla con i fatti -  illustrerà i vantaggi che comporta l’uso di perle di polistirene espanso (EPS) nel confezionamento dei calcestruzzi leggeri.

Al fine di offrire soluzioni confezionate con polistirene espanso conformi alle richieste e alle destinazioni d’uso è opportuno esaminare nel dettaglio le diverse tipologie di aggregato EPS. In proposito un’accurata formazione tecnica è fondamentale per ottenere costi congrui e prestazioni conformi in grado di appagare le esigenze dell’utilizzatore finale. Oggi è possibile trovare sul mercato perle vergini di polistirene espanso che, preadditivate dal produttore permettono il confezionamento di impasti anche con soli 110 kg/Mc di cemento Portland 3.25. E senza aggiunta di sabbia. I calcestruzzi così preparati presentano una massa volumica in opera di soli 130 kg/Mc e vantano conducibilità termica pari a 0,043 W/mK”. Per ulteriori informazioni e per scaricare il programma che identifica il congresso Anit si consiglia di consultare i siti www.anit.it e www.edilteco.it.