È scientificamente provato: il corpo umano assorbe meglio il calore sotto forma di raggi infrarossi di tipo lontano dalla luce visibile, come avviene per il calore solare (non si tratta quindi delle tipiche stufe a incandescenza o alogene!) dando giovamento e comfort. Questa forma di trasmissione del calore avviene per irraggiamento. Diversamente il calore trasmesso per convezione mette in moto le masse d’aria calda verso l’alto e quelle fredde verso il basso, generando una circolazione ad anello che muove la polvere e lascia i muri più freddi, favorendo così i fenomeni di condensa e la formazione di muffe.
In quest’ottica trovano sempre più applicazioni sistemi che utilizzano l’irraggiamento e l'elettricità. Non le arcaiche stufette a resistenza o i termosifoni a olio, ma tecnologie particolarmente efficienti, di facile installazione e di impatto molto gradevole. Siamo parlando dei pannelli irraggianti che un poco assomigliano a una TV a schermo piatto e che possiamo semplicemente appendere alle pareti di casa o in ufficio. Si tratta di un elemento che scalda direttamente i corpi e gli oggetti prima dell’aria e che genera una limitatissima stratificazione di temperature. Un fenomeno che consente di ridurre di un grado la temperatura impostata sul cronotermostato e di creare un ambiente meno fertile alla riproduzione dei batteri.
Un pannello irraggiante Thermojoy misura 54 x 56 centimetri per lato ed è bombato. Consiste in un fondo in resina, una superficie irraggiante di alluminio anodizzato, una cornice di metallo, una resistenza elettrica piana adesiva da 300 W e una serie di comandi elettronici. La superficie irraggiante ha un trattamento anodico brevettato per fornire il tipo ideale di raggi infrarossi per il miglior comfort del corpo e viene fornita in tre varianti di colorazione con l’aggiunta opzionale di una gamma di finiture artistiche. La cornice in metallo è pure ordinabile in diversi colori comprese delle finiture artistiche. L’elettronica di bordo provvede alla parzializzazione della potenza onde tenere l’apparecchio acceso il più a lungo possibile prima dell’intervento del termostato ambiente. Thermojoy è pure dotato di due termostati a bordo: uno di lavoro che permette la regolazione della temperatura superficiale e uno di sicurezza. Completano il quadro il pomello di regolazione manuale della temperatura superficiale a seconda delle esigenze stagionali e domestiche, nonché il telecomando per regolare contemporaneamente più pannelli. Questi ultimi infatti sono collegabili in catene (fino a quattro elementi) onde raggiungere la potenza necessaria. Per l’istallazione nei bagni è previsto un modello con la parte frontale in pezzo unico onde garantire una miglior tenuta all’umidità. Il tutto ha un peso variabile, a seconda della versione, tra i 4 e i 5 kg.
Naturalmente ogni apparecchio viene costruito rispettando rigorosamente le norme CE, nonché alcuni principi della moderna bioedilizia, come, ad esempio, la scelta dei materiali, i led di segnalazione a bordo che si spengono automaticamente dopo pochi secondi dai comandi dati e il telecomando a infrarossi che, anziché comunicare in continuo, trasmette solo i segnali di accensione e spegnimento quindi non produce inquinamento elettromagnetico. C’è di più, si tratta di una realizzazione prodotta con componenti europei e assemblata in Italia col risultato di lasciare ricchezza e posti di lavoro nel nostro territorio.
