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Riscaldarsi & risparmiare: “occhio alla spesa” si affida ai consigli di Alberto Montanini

Energie rinnovabili di
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La rubrica dedicata ai consumatori di Uno Mattina per il terzo anno consecutivo ha scelto i tecnici Immergas come esperti per i consigli in tema di impianti termici


Oggi è possibile riscaldare la casa risparmiando ma senza dimenticare di investire in sicurezza dell’impianto e rispettando l’ambiente.

E’ questa l’analisi di Alberto Montanini, direttore normative e rapporti associativi di Immergas e vice presidente di Assotermica, chiamato per il terzo anno consecutivo dal conduttore della rubrica di RAI Uno “Occhio alla Spesa” Alessandro Di Pietro per affrontare i tanti problemi che ogni anno, all’inizio della stagione fredda, si ripresentano in tutte le case italiane: “Quando ci occupiamo di climatizzazione invernale e di produzione di acqua calda sanitaria si deve prestare molta attenzione alla necessità di inserire caldaie di ultima generazione e comunque bisogna prevedere una corretta manutenzione degli impianti termici - ha detto Montanini nel corso della rubrica che è inserita nel programma Uno Mattina -.

In caso contrario si avrà una scarsa efficienza, si abiterà in un ambiente poco confortevole e i costi della bolletta saliranno. Una corretta manutenzione, partendo dalla pulizia interna dell’impianto, può consentire di risparmiare cifre significative. Un termosifone non controllato e sporco consuma tantissimo e scalda poco. Certamente sostituendo la caldaia con quelle di ultima generazione e ottimizzando l’impianto sviluppando adeguatamente anche i sistemi di termoregolazione si può arrivare a un taglio dei costi fino al 30-35% o più”.
 
Le regole d’oro per riscaldarsi & risparmiare sono tre:
- avere un buon sistema di generazione del calore
- installare un buon sistema di termoregolazione
- scegliere un sistema di emissione del calore adeguato
 
Questi tre aspetti - ha concluso Alberto Montanini - devono essere sempre legati tra di loro perché incidono fortemente sul risultato finale: un clima domestico confortevole. Non bisogna mai dimenticare che l’80% dei costi energetici di un’abitazione è legato alla produzione di acqua calda sanitaria e al riscaldamento per un consumo medio equivalente di 1,16 tonnellate di petrolio l’anno e certamente si può risparmiare”.
 
Nel corso della rubrica “Occhio alla Spesa”, giunta al decimo anno di programmazione, con il supporto del segretario generale di Assotermica Federico Musazzi, sono state evidenziate le problematiche aperte. Partendo dalla necessità di rinnovare e aggiornare ai nuovi standard in tema di sicurezza, sostenibilità ambientale e risparmio energetico gran parte dei circa ventimila impianti di riscaldamento domestico attivi in Italia iniziando da un’accurata analisi edificio-impianto termico.

Se non si analizza l’edificio non si può scegliere il miglior impianto termico” ha concluso Montanini. La video news dedicata alla trasmissione “Occhio alla Spesa” si può rivedere sul canale youtube.com/immergasitalia.