1. Home
  2. Notizie e Mercato
  3. E' di Busto Arsizio il miglior Business Plan

E' di Busto Arsizio il miglior Business Plan

Professione di
5/5
votato da 1 persone
Simone Seddio, architetto di Busto Arsizio, è il vincitore della Best Business Plan Competition 2010 promossa dalla Junior Chamber Italiana

Si è già distinto per il progetto "Casa21", che fonde rispetto per l'ambiente, benessere e tecnologia innovativa. Ora Simone Seddio, che ha uno studio d'architettura in centro a Busto Arsizio (Varese), si è aggiudicato il primo premio alla Best Business Plan competition promossa dalla Junior Chamber Italiana.

Il progetto premiato, in armonia con "le linee guida dell'architettura ecosostenibile in Toscana", si avvalerà delle competenze di selezionate aziende tutte sensibili all'ecologia e all'ecosostenibilità, dalle strutture in legno X-lam agli impianti con energie rinnovabili e fitodepurazione.

Anche i dettagli saranno"GREEN" dagli arredi ai complementi, tutto sarà realizzato all'insegna dell'eccellenza, per riunire sinergicamente il meglio per il benessere, la salute e la qualità della vita in un unica vetrina sul mondo da vivere e toccare con mano.

Il BBP, elaborato in collaborazione con altri tre giovani colleghi: Daniela Tomasoni, Marco Fatticcio e Luisa Bamonte, offre il lancio di questo progetto che nascerà in un suggestivo angolo della provincia di Siena e patrimonio dell'Unesco, grazie all'intervento di Restauro e Risanamento conservativo per il recupero di un antico Podere, che verrà ridato alla luce in linea con le moderne esigenze di rispetto per l'ambiente, risparmio energetico e comfort abitativo.

Il riconoscimento gli è stato consegnato sabato scorso nell'antico borgo "La Muratella" a Cologno al Serio, in provincia di Bergamo, durante il Congresso nazionale della JCI ITALIANA, che offre opportunità di crescita personale, professionale e sociale a uomini e donne tra 18 e 40 anni affinché siano promotori di positivi cambiamenti nella società.

In linea con la propria "mission"; Junior Chamber International sta sviluppando questo progetto dal 2001 con lo scopo di promuovere lo spirito imprenditoriale tra i giovani, ha spiegato il responsabile nazionale della BBP Competition, Andrea Azzali.

Nel pomeriggio, la Junior Chamber Italiana aveva organizzato una tavola rotonda, a cura del responsabile nazionale Paolo Guglia, sui "Cambiamenti climatici nell'anno dedicato dalle Nazioni Unite alla Biodiversità", che ha visto coinvolti relatori di fama internazionale e addetti ai centri ricerca dell'ERSE (Enea - Ricerca sul Sistema Elettrico) nonchè due vicepresidenti internazionali della JCI , l'italiana Chiara Milani e l'estone Liina Joller.

Al termine del convegno il presidente nazionale Giuseppe Cotroneoha siglato l'adesione della JCI Italy all'UN Global Compact, che riguarda un insieme di principi universali relativi a diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione per un'economia globale più inclusiva e più sostenibile.