Guida Pellet di Legno
Quanto costa il pellet? Meglio al sacco o sfuso? I prezzi al kg
La spesa per acquistare del pellet può variare per diversi fattori. Prima di tutto il prezzo cambia a seconda del rivenditore, per poi differenziarsi per legno, purezza e certificazioni.
Anche il formato influisce sui costi: comprare all'ingrosso o al dettaglio, acquistando quindi pellet sfuso o al sacco, permette di risparmiare a seconda delle proprie esigenze.
Il pellet sfuso: adatto per le aziende
Quando si tratta di acquistare grandi quantità di pellet si può pensare a comprare della materia sfusa a tonnellate, che di solito permette di acquisire una buona fornitura con una spesa di 600-800 euro. Questa soluzione, di solito, è adottata dalle grandi aziende, perché queste hanno bisogno di molto materiale da combustione, senza fare troppa attenzione alla qualità.
Certo, anche un privato può decidere di dotarsi di una massiccia fornitura per l'inverno: in questo caso il costo di una decina di kg si aggira 9 euro, con prezzi più economici per il legno di abete e costi che raggiungono i 14 euro nel caso del castagno.
Acquistare pellet al sacco per sicurezza e convenienza
Per gli ambienti domestici la misura più utilizzata è il sacco da più chili, di solito 15, che può essere facilmente trasportato e garantisce una buona durata d'uso.
Per risparmiare i sacchi da 15 kg sono l'ideale, perché il loro prezzo di solito non supera i 7 euro, consentendo un bel risparmio rispetto ad acquistare una quantità simile sfusa. Di solito il pellet al sacco è una scelta migliore anche per chi desidera acquistare un prodotto certificato di qualità in quanto prima di essere confezionato dev'essere sottoposto a severi controlli.
Come risparmiare sull'acquisto del pellet
Benché sia molto più economico rispetto a tutti gli altri mezzi di combustione, il pellet può comunque rappresentare una spesa non indifferente, che con piccoli accorgimenti si può mitigare anche di svariati euro.
Una delle cose principali da sapere è quanto possa variare il prezzo a seconda della stagione. Per esempio, in primavera ed estate il costo del pellet può diminuire, in quanto non viene acquistato da molte persone. Al contrario, nella stagione fredda la domanda aumentata permette ai produttori di alzare il prezzo dei loro prodotti.
Un altro metodo per assicurarsi un risparmio sicuro è l'acquisto di tipologie miste, che utilizzando più tipi di piante richiede meno costi di produzione, con una convenienza che si riflette poi sul singolo pellet: i sacchi da 15 kg di legname misto costano di norma 9,25 euro. Nonostante la loro natura "ibrida" i prodotti di questa tipologia assicurano una buona efficienza energetica.
Paradossalmente, uno dei modi per risparmiare sul pellet è...non badare al risparmio. Ovvero: non acquistare sacchi facendosi convincere solo da un prezzo basso. Il pellet di scarsa qualità, infatti, porta solo svantaggi. Se la sua umidità sarà elevata produrrà più fumo che calore, e la sua durata sarà decisamente compromessa. Insomma, per risparmiare sul pellet è sempre opportuno scegliere un prodotto adatto che possa funzionare al meglio in ogni apparecchio a pellet.
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