Pavimento in Resina:
LA GUIDA PRATICA CON TUTTE LE INFORMAZIONI, I CONSIGLI E I PREZZI

Esistono due tipi di pavimenti in resina, le superfici per interni e quelle per esterni; le prime sono, per esempio, le pavimentazioni per cucine e bagni, le seconde sono adatte a coprire le superfici dei balconi o dei terrazzi.

La posa dei pavimenti in resina per interni presenta numerosi vantaggi. La resina è un materiale estremamente resistente e duraturo, anche se calpestato in modo continuato e sollecitato dall’azione di agenti chimici.

Prima di procedere con la stesura di un pavimento resinato è bene effettuare un’analisi dell’ambiente in cui verrà montato, in particolare della superficie che andrà a coprire e della funzione che dovrà svolgere.

I pavimenti in resina hanno un grande pregio: resistono all’usura e, grazie alle caratteristiche naturali della resina, si prestano in modo perfetto alla pavimentazione da esterni.

Un pavimento in resina per abitazioni costa dai 60 euro ai 150 euro al mq. Bisogna fare attenzione, il pavimento in resina a spessore non deve essere confuso con la verniciatura a rullo di una livella di cemento.

La pavimentazione in resina è molto gettonata, sia per ricoprire la superficie abitativa sia nell’ambito dell'edilizia, grazie alle caratteristiche di resistenza e durata dei materiali impiegati. Tuttavia non deve essere trascurata la pulizia della superficie, così come la sua manutenzione, che può essere ordinaria e straordinaria, per evitare l’inevitabile ingiallimento della superficie.

Uno dei problemi più diffusi che affliggono la pavimentazione in resina sono i graffi alle superfici. La manutenzione, tuttavia, è la strada maestra per risolvere tali inconvenienti, con l’utilizzo delle cere lucidanti.