Coperture per tetto: Quali errori evitare!

La copertura tetto è un elemento fondamentale dell'abitazione e contribuisce in maniera notevole a garantire la corretta protezione e l'isolamento termico e acustico dell'immobile. Di conseguenza è necessario che la sua posa avvenga a regola d'arte per evitarne di compromettere la funzionalità. Proprio per questo motivo bisogna evitare di commettere errori in tal senso. Tra gli errori che non si devono commettere e a cui si deve prestare maggiore attenzione ci sono:

• il fatto di procedere in maniera autonoma piuttosto che rivolgersi a un'azienda specializzata e affidabile che impieghi soltanto manodopera esperta e competente. Infatti la posa delle coperture per tetti oppure la loro ristrutturazione risulta essere un lavoro abbastanza complesso. Si ottengono buoni risultati soltanto se il progetto viene supportato da uno studio approfondito, riguardante le condizioni dell'immobile, il tipo di struttura che si vuole realizzare e un’attenta analisi del contesto. Ciò vale in maniera particolare quando la copertura del tetto integra elementi complementari, come l'antenna tv e la presenza di pannelli solari oppure fotovoltaici. Inoltre si ricorda che solo rivolgendosi a una ditta professionale è possibile accedere alle detrazioni fiscali che sono state introdotte per rendere più conveniente ai contribuenti ristrutturare la copertura del tetto per aumentare il livello di isolamento termico dell'immobile;
• la realizzazione di una semplice ristrutturazione parziale della copertura tetto nonostante il degrado della struttura. Se il tetto è molto deteriorato, si consiglia di ristrutturarlo completamente perché gli interventi parziali non sono mai risolutivi. Infatti si elimina semplicemente uno dei vari problemi che interessano la struttura. Di conseguenza entro poco tempo bisognerà effettuare altri lavori in un'area diversa oppure risistemare l'intera copertura. Inoltre una ristrutturazione completa permette di migliorare il risparmio energetico e l'impermeabilizzazione del tetto, invece di arrestare soltanto temporaneamente il processo di degrado;

• riutilizzare materiali vecchi. Si tratta di una soluzione che viene adottata quando si fanno interventi fai da te: per risparmiare si recuperano elementi modulari (coppi, tegole, pannelli) già usati da un'altra struttura. In realtà questa modalità non consente di risparmiare perché i materiali sono spesso usurati oppure non possono garantire prestazioni ottimale. Di conseguenza, entro breve tempo, si dovranno sostituire le coperture tetti oppure intervenire per ripristinarne la funzionalità. Infatti i materiali vecchi hanno una durabilità inferiore rispetto a quelli nuovi perché hanno già consumato parte del loro ciclo di vita. Ecco perché è sempre consigliato di usare materiali nuovi. Al tempo stesso le innovazioni tecnologiche del settore consentono di sviluppare soluzioni sempre più performanti, resistenti e isolanti. In questo modo le prestazioni raggiunte sono maggiori rispetto a quelle ottenute usando materiali fabbricati in passato;
• non effettuare i lavori in sicurezza. La sicurezza del cantiere è un aspetto imprescindibile quando si parla della ristrutturazione oppure della posa in opera delle coperture per tetti. Questo ambito viene trascurato quando si fa riferimento a una ditta che non opera a norma di legge o si esegue l'operazione in maniera autonoma. Si ricorda che in caso di inosservanze registrate durante un controllo da parte dell’ASL o dell’Ispettorato del Lavoro oppure se un operaio subisce un infortunio, il proprietario dell'immobile e il committente sono considerati responsabili insieme al progettista e al titolare della ditta. Quindi si viene perseguiti sia penalmente che civilmente che penalmente. Infatti per legge la responsabilità in questo ambito non è delegabile. Inoltre la sicurezza è garantita anche dall'uso di materiali certificati e privi di sostanze tossiche.