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Porte scorrevoli: quali tipologie esistono?

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Le soluzioni di porte scorrevoli più utilizzate

Quando si tratta di arredare o ripristinare la tua abitazione si presenta sempre il problema della scelta delle porte, un elemento interno fondamentale perché estremamente visibile.
Le porte scorrevoli rispondono a delle esigenze estetiche ma soprattutto funzionali. Ogni tipologia può rappresentare il metodo migliore per un passaggio agevole e fluido in ogni stanza.
Vediamo ora quali sono le principali:

  • Porta scorrevole a scomparsa: se hai bisogno di una scelta che ti permetta di usufruire del massimo spazio possibile questo tipo è l’ideale, perché può essere montata in maniera che, una volta aperta, rientri in una parete. Attenzione, però: questa tipologia richiede degli interventi per permettere l’installazione di un telaio all’interno dei muri, e richiede perciò un impegno più importante. Necessario anche verificare che lo spessore del muro ospitante sia sufficiente per non impedire il corretto scorrimento della porta.
  • Porta scorrevole esterna: questo tipo è favorito da chi non ha problemi di spazio e non vuole intervenire con operazioni che compromettano i muri. Le porte scorrevoli esterne, infatti, possono essere montate con molta facilità, posizionando un binario che sia poco più superiore alle varie entrate, senza dover creare spazi aggiuntivi. Inoltre, utilizzando questa tipologia si possono ottenere diversi effetti molto gradevoli, dal più contemporaneo a quello più classico, come succede per le cosiddette porte a fienile, le aperture esterne favorite da chi vuole dare un tocco country alla propria abitazione. La cosa più importante è scegliere un modello dalla scorrevolezza fluida e garantita per molti anni.
  • Parete scorrevole: questo è il tipo ideale per chi deve ricoprire uno spazio molto ampio. Per via della loro portata non sono agevoli da installare e richiedono un impegno maggiore in fatto di lavori. Non bisogna solo selezionare il materiale dei pannelli, ma occorre anche fare molta attenzione al meccanismo di scorrimento esterno: per questo, molto spesso, questa tipologia richiede una spesa considerevole.

Materiali diversi per ogni ambiente

Come le normali porte, le aperture scorrevoli sono disponibili in diversi materiali, e si può scegliere quello più adatto alla propria abitazione.

  • Legno: la materia più utilizzata per ogni tipo di anta, è perfetto per chi desidera una soluzione versatile e senza tempo che sia disponibile in diverse finiture. Negli anni si stanno diffondendo sempre di più pannelli di compensato leggeri ed economici; chi invece vuole dotare di un carattere antico il proprio spazio abitativo può pensare al riutilizzo di pannelli antichi, che una volta ripristinati valorizzeranno ogni stanza in maniera speciale.
  • Vetro: se sei più indirizzato verso uno stile contemporaneo potrai installare delle porte scorrevoli in vetro. Anche qui sono disponibili diverse soluzioni, da pannelli che sfruttino totalmente questo materiale a decorazioni che coniugano binari in ferro decorativi con la sostanza vetrosa. Perfetto per far entrare molta luce, i pannelli in vetro sono l'ideale anche per chi vuole delle opzioni di personalizzazione quasi infinite, per la disponibilità ampia di colori ed effetti.
  • PVC: figlio dell'età moderna, il PVC sta diventando una scelta obbligata per ogni abitazione. Economico, personalizzabile e sicuro, i pannelli di questo tipo sono perfetti per chi vuole assicurarsi uno scorrimento leggero e fluido.

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