Guida BIM

BIM, cos’è e chi usa il Building Information Modeling?

5/5
votato da 1 persone

Definizione di BIM

BIM è un acronimo che sta per Building Information Modeling, e individua una tecnologia di modellazione 3D capace di gestire le informazioni di costruzione di un edificio. In poche parole, BIM serve per sviluppare un modello virtuale di una costruzione in tutti i suoi differenti aspetti, dalle fondamenta alla rete di tubature e impianti. Tuttavia, utilizzare BIM permette di accedere ad un ampio spettro di progettazione, elaborando come l’edificio da realizzare si evolverà nel tempo e gli eventuali costi che la costruzione o altri interventi potrebbero richiedere.

Il pregio BIM che lo rende nettamente superiore agli altri software per la progettazione risede nella possibilità di inserire (oltre ai classici oggetti 3D che si possono trovare anche in programmi come CAD) dei veri e propri dati di costruzione, come l’efficienza termica delle pareti e non solo, per esempio, il loro spessore. Per questo BIM sta diventando sempre più popolare: permette di avere una visione completa del lavoro ultimato senza trascurare alcun aspetto di post-progettazione.

Chi utilizza BIM?

Naturalmente, la figura professionale che può trarre più beneficio da BIM è l’architetto, che in questo modo ha uno strumento efficace per sviluppare i propri progetti da mostrare al cliente. Tuttavia, questa particolare tecnologia rappresenta un mezzo che può giovare anche ad altri professionisti, purché siano coinvolti nel processo di costruzione di un immobile. Ci sono quindi anche progettisti, ingegneri e manager di costruzione che sfruttano ampiamente le potenzialità di BIM per essere sicuri di visionare in anteprima l’esito dei lavori.

Uno dei problemi che si riscontrano di più nella progettazione edilizia digitale è la confusione generata dalla moltitudine di software che vengono utilizzati da differenti figure professionali: anche se ognuno svolge correttamente il proprio lavoro, infatti, è comunque difficile, se non impossibile, coordinare facilmente i dati e i risultati di tutti. BIM riesce a ovviare a questa mancanza creando una sorta di "workshop" virtuale dove tutte le figure necessarie alla buona riuscita di un progetto possono inserire le proprie informazioni in accordo con le altre.

Progetti sviluppabili tramite BIM

Già nella fase progettuale BIM si dimostra un ottimo strumento, che si può utilizzare per vari scopi: vediamoli insieme.

  • Progettazione architettonica: grazie a BIM un progettista può non solo realizzare un modello 3D, ma corredarlo anche con tutta una serie di informazioni essenziali per offrire al cliente una panoramica completa di come apparirà il lavoro terminato.
  • Calcolo strutturale: per questa fase particolarmente delicata (qualsiasi errore potrebbe compromettere la stabilità dell’edificio) l’utilizzo di BIM è altamente consigliato in quanto questa tecnologia permette di evitare imprecisioni.
  • Progettazione di impianti: BIM è perfetto anche per tutti quei lavori che richiedono un progetto dettagliato degli impianti interni, che può essere inserito nel modello architettonico per assicurarsi che non si creino conflitti.
  • Computazione metrica: così come nel caso del calcolo strutturale BIM è indicato per svolgere alcune funzioni metriche, stabilendo dei valori corretti che cambieranno se si rileva una variazione nel progetto. In questo modo vengono ulteriormente ridotte le probabilità di errore in fase progettuale.

Ricevi preventivi gratuiti e risparmia fino al 50%

Se cerchi il Prezzo migliore, chiedi a GuidaEdilizia, il network italiano per l'edilizia con il maggior numero di visite e presente sul mercato da oltre 15 anni. Affidati a noi! Oltre 10.000 persone lo hanno già fatto.  Compila gratuitamente e senza impegno il modulo e riceverai dai nostri Partner selezionati i preventivi più vantaggiosi.

I miei dati personali