Guida Intonaco e Malte

Come scegliere l’intonaco?

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Perché occorre scegliere l’intonaco con attenzione?

Spesso l’intonaco non viene considerato con la dovuta attenzione durante la fase di costruzione di una casa, e questo può portare anche a gravi carenze strutturali. Assicurarsi di aver dato l’intonacatura più adatta alle condizioni ambientali e strutturali della propria abitazione, infatti, è un ottimo modo per essere sicuri di disporre di un ambiente protetto e resistente negli anni.

Al contrario, invece, i muri potranno mostrare delle mancanze già dopo pochi mesi. Purtroppo, si tende a fare economia sull’intonaco, pensando che sia sufficiente spendere un po’ di più sui materiali che andranno a comporre i muri mattoni o quelli di pietra. Niente di più sbagliato: anche la parete più resistente può andare incontro a una forte usura.

Le tipologie di intonaco per l’edilizia

Al di là della composizione di un intonaco si possono individuare alcune tipologie a seconda dell’effetto che si vuole ottenere con la stesura di un’intonacatura piuttosto che un’altra. Sul mercato edilizio si hanno 4 tipologie principali:

  • Intonaco termoisolante: si tratta di una mistura appositamente pensata per arginare gli spazi fra mattoni e pietre in modo che non si vadano a creare spifferi o correnti d’aria. Non ha la stessa efficacia di un cappotto termico, ma è comunque una precauzione in più che si può prendere in una casa di nuova costruzione, soprattutto se questa viene costruita in una zona dove le temperature sono decisamente rigide. Altrimenti, è la soluzione ideale anche per le seconde case, in quanto non presenta lo stesso tipo di spesa di un cappotto termico.
  • Intonaco fibrorinforzante e intonaco armato: queste due tipologie assolvono alla stessa funzione, ovvero rendere la parete più solida e meno soggetta a crepe e sollecitazioni. La prima utilizza additivi di tipo strutturale, mentre la seconda impiega una vera e propria armatura di metallo.
  • Intonaco ignifugo: caratterizzato dalla mancanza di agenti chimici che potrebbero emanare fumo o sostanze tossiche in caso di incendio, adatto per edifici pubblici come scuole o uffici.
  • Intonaco deumidificante: chi abita in zone particolarmente umide può utilizzare questo tipo di intonacatura per contrastare le fioriture saline e la muffa. È particolarmente indicato per chi ha problemi respiratori e necessita di un’aria più leggera possibile.
     

Fattori che influiscono sulle prestazioni di un intonaco

A prescindere dalla tipologia scelta, per essere sicuri di utilizzare un intonaco di buona qualità occorre seguire alcuni accorgimenti. Prima di tutto mai puntare al prodotto al prezzo più basso, in quanto un intonaco scadente decade in fretta e quindi sarà comunque necessaria una nuova spesa. Inoltre, mai creare delle misture "fai da te" per cercare di risparmiare: gli intonaci moderni sono creati con tecniche speciali che permettono di ottenere un prodotto sicuro e resistente, difficilmente ottenibile con metodi casalinghi. Importantissimo è anche saper utilizzare la tipologia corretta di intonaco per ogni stanza della casa: per esempio, ambienti come bagno o cucina possono giovare di più dell’applicazione di una tipologia deumidificante, piuttosto che di una strutturale.

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